La Nuova Sardegna

Sassari

Due milioni in bilancio per il futuro di Ardara

di Barbara Mastino
Due milioni in bilancio per il futuro di Ardara

Nei prossimi tre anni si punta sulla valorizzazione del paese e i servizi ai cittadini Ci sarà l’illuminazione esterna della basilica e l’ampliamento del museo giudicale

09 febbraio 2020
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OZIERI. Con il bilancio di previsione approvato già dal 30 dicembre, il Comune di Ardara si appresta ad affrontare investimenti per 2 milioni 200mila euro per l’abbellimento, la messa in sicurezza, l’efficientamento energetico e la valorizzazione del paese e per i servizi alla comunità.

Essere riusciti ad approvare il piano previsionale entro la fine dell’anno è un traguardo importante, perché come spiega il sindaco Francesco Dui «ciò ci consente, come prescrive la legge, di avere più margini di manovra nella gestione delle risorse senza dover essere legati alla programmazione in dodicesimi, dandoci la possibilità anche di spostare eventualmente risorse da un capitolo di spesa a un altro. Potremo per esempio – aggiunge – programmare i corsi di aggiornamento del personale ogni qual volta capiti la giusta occasione».

Personale che comunque è un fiore all’occhiello di questa amministrazione, sottolinea il sindaco, «perché è stato proprio grazie allo straordinario lavoro degli uffici che siamo stati in grado di approvare il bilancio entro il termine della fine dell’anno».

Capitoli di spesa fondamentali come quello dei Servizi sociali e delle opere pubbliche non avranno sorprese, quindi, e il lavoro di questi settori è già programmato. Sul sociale saranno confermati e accresciuti gli interventi in favore delle categorie protette e delle famiglie, dal sostegno ai disabili alla gita anziani, dalle borse di studio al trasporto scolastico, dal ribasso del costo della mensa al sostegno all’asilo, dai rimborsi a pendolari alla stabilizzazione del servizio del punto prelievi una volta al mese, «con un bilancio amico – dice Dui – che rafforza il ruolo delle istituzioni di presidio contro lo spopolamento».

Per le opere pubbliche sono previsti interventi per circa un milione e mezzo (compresi i fondi Psl), e si interverrà sulle strutture sportive come la palestra delle ex scuole medie, con nuove tribune e messa in sicurezza, l’illuminazione esterna della basilica, l’ampliamento del museo giudicale e la fruibilità dell’area del castello, manutenzioni e decoro urbano (correttivi all’impianto di illuminazione pubblica) e un intervento per scongiurare eventuali esondazioni con la pulizia del Rio Sadde (40 mila euro), l’implementazione dell’impianto di videosorveglianza con 38mila euro di fondi regionali (altre dieci telecamere in aggiunta alle cinque già posizionate a carico dell’amministrazione).

Si attendono infine notizie positive dalla partecipazione al bando per la creazione di un parco progetti per rendere immediatamente cantierabili idee che ci sono già: nuovi led, la messa in sicurezza dei costoni, la sistemazione dell’ingresso del paese da Chilivani.

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