Rubata, venduta e ora restituita la statua di Padre Pio
SASSARI. Ritornerà presto sull’altare della chiesa di San Sisto la statuetta di Padre Pio rubata nei giorni scorsi. Il ladro l’aveva subito venduta e la persona che l’ha acquistata, venuto a sapere...
10 febbraio 2020
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SASSARI. Ritornerà presto sull’altare della chiesa di San Sisto la statuetta di Padre Pio rubata nei giorni scorsi. Il ladro l’aveva subito venduta e la persona che l’ha acquistata, venuto a sapere del furto del simulacro del santo miracoloso, l’ha restituita ieri al parroco. Ora l’immagine sacra è nelle mani dei carabinieri per tutti gli adempimenti necessari al suo ritorno nella chiesa dove veniva venerata dai fedeli.
Stretto il cerchio sull’autore del colpo, un giovane sui 25 anni, che è stato anche ripreso dalla telecamera di videosorveglianza installata nella chiesa proprio per scongiurare episodi del genere, sempre più frequenti al centro storico.
Il furto era stato commesso giovedì scorso, alle 19. Il ladro aveva aspettato che il parroco si allontanasse verso la sagrestia per impossessarsi del simulacro del santo di Pietrelcina. Don Fernando Maria Coret ha presentato subito denuncia ai carabinieri e poi dall’altare si era rivolto al responsabile invitandolo a pentirsi e a restituire l’immagine sacra. Che è stata donata alla chiesa da una persona che aveva fatto un voto e ha un grande valore affettivo per i parrocchiani.
Stretto il cerchio sull’autore del colpo, un giovane sui 25 anni, che è stato anche ripreso dalla telecamera di videosorveglianza installata nella chiesa proprio per scongiurare episodi del genere, sempre più frequenti al centro storico.
Il furto era stato commesso giovedì scorso, alle 19. Il ladro aveva aspettato che il parroco si allontanasse verso la sagrestia per impossessarsi del simulacro del santo di Pietrelcina. Don Fernando Maria Coret ha presentato subito denuncia ai carabinieri e poi dall’altare si era rivolto al responsabile invitandolo a pentirsi e a restituire l’immagine sacra. Che è stata donata alla chiesa da una persona che aveva fatto un voto e ha un grande valore affettivo per i parrocchiani.