La Nuova Sardegna

Sassari

Thiesi, cercasi volontari o stop delle ambulanze

Thiesi, cercasi volontari o stop delle ambulanze

L’associazione Pam lancia l’allarme: il servizio di trasporto dei pazienti potrebbe essere sospeso

12 febbraio 2020
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THIESI. La Pam, acronimo di Pubblica Assistenza Meilogu, rischia di sospendere il servizio di trasporto in ambulanza a causa della mancanza di volontari.

«Alcuni giorni fa abbiamo ricevuto richieste di assistenza ma non siamo potuti intervenire perché allo stato attuale non abbiamo personale volontario a sufficienza per fornire le prestazioni richieste».

La presidente dell’Associazione, Vanna Trenta, ha convocato nei giorni scorsi i soci per discutere tra i vari punti all’ordine del giorno anche la carenza del personale e la contestuale decisione di convocazione urgente dei sindaci dei comuni aderenti e il presidente dell’Unione dei comuni per trovare delle risoluzioni in tempi brevissimi. Solo così anche in futuro potrà essere garantito in maniera efficiente il servizio di trasporto in ambulanza locale.

Si tratta di uno dei servizi tra i più importanti per l’intero territorio, al centro del confronto tra i vertici della politica locale, per il rischio di sospensione delle prestazioni di trasporto in ambulanza. Creato nel 1983, la Pubblica Assistenza Meilogu, ha da trentasei anni a questa parte offerto un ottimo servizio rivolto a diverse utenze: persone sottoposte a dialisi e con patologie neurodegenerative e infermi che hanno la necessità di spostarsi dal proprio domicilio ai centri convenzionati e viceversa. E ancora servizio offerto in occasione di manifestazioni pubbliche nel territorio, in collaborazione con il sistema di gestione delle emergenze del 118.

La mancanza di militi e di autisti non spaventa i componenti dell’associazione che tenteranno il tutto per tutto per non chiudere i battenti: “cercheremo trovare una soluzione perché si tratta di un servizio indispensabile”.

All’assemblea che si terrà venerdì 14 febbraio che avrà ad oggetto l’elaborazione di un programma di sensibilizzazione e reclutamento, prenderanno parte, insieme al direttivo della Pam , i sindaci dei paesi aderenti al servizio, che allo stato attuale sono: Thiesi, Banari, Bessude, Cheremule e Siligo, e i parroci insieme al presidente dell’Unione dei comuni Silvano Arru. “La finalità della riunione, sarà quella di trovare una tempestiva soluzione e salvare l’importante servizio” ha concluso il presidente Trenta.

Daniela Deriu

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