La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Era diventata la via dei rifiuti preferita dai nemici della differenziata la lunga arteria stradale del quartiere Satellite – segnalata in molteplici occasioni dal consigliere Costantino Ligas – e qualche giorno fa un cittadino è stato però colto nel fatto dagli agenti della polizia locale mentre depositava diverse buste di scarti. Si tratta di un portotorrese di 41 anni che considera via Liguria alla stregua di una vera e propria discarica, visto che all’interno delle buste erano presenti diverse tipologie di rifiuti (plastica, vetro, carta e umido) tutti non correttamente separati.

Oltre alla spazzatura casalinga, il cittadino refrattario alla differenziata si è disfatto anche di un pensile in legno, di un paio di scarpe, vecchi cd-rom, una tastiera del computer e un passeggino. Una azione deplorevole, dunque, che non è sfuggita all’occhio attento della polizia locale, che ha sanzionato il colpevole con una multa di 163 euro per la violazione del regolamento comunale.

«Ancora una volta ci troviamo a dover evidenziare un gesto maleducato e incivile – dice il sindaco Sean Wheeler – e in questo caso abbiamo addirittura constatato che il responsabile, che aveva creato una mini discarica, vive a poca distanza dal luogo dell'abbandono: la gestione del decoro passa anche attraverso la buona educazione e la pulizia, auspico quindi che situazioni di questo tipo non si verifichino più e che ci sia un sempre maggiore utilizzo dell’ecocentro comunale».

Nel controllo del territorio comunale opera quotidianamente anche la compagnia barracellare. In questi casi le fototrappole in dotazione del Comune, delle piccole fotocamere capaci di registrare immagini anche durante la notte, sono dei preziosi alleati. L’obiettivo dell’amministrazione è comunque quello di contrastare il fenomeno delle discariche abusive, sia in città sia nell’agro. (g.m.)