La Nuova Sardegna

Sassari

Il ladro entrato in caserma era un ex vigile del fuoco

di Francesco Squintu
Il ladro entrato in caserma era un ex vigile del fuoco

Denunciato 37enne per il furto di una motosega dall’autorimessa dei pompieri I carabinieri hanno trovato nell’abitazione l’attrezzo rubato dieci giorni fa 

16 febbraio 2020
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OZIERI. “Non c’è più rispetto” avranno pensato i vigili del fuoco di Ozieri nel momento in cui hanno appreso che a rubare la motosega, prelevata dall’interno di un fuoristrada di servizio, era stato un loro ex collega, scoperto dai carabinieri e denunciato in stato di libertà per furto aggravato.

La vicenda è stata ricostruita dai militari della stazione di Ozieri in collaborazione con quelli della stazione di Nughedu San Nicolò grazie alle telecamere di sorveglianza e per un trentasettenne di Sassari non c’è stato scampo.

Nella notte tra il 7 e l’8 febbraio l’uomo, un ex appartenente al Corpo dei vigili del fuoco, in cui, alcuni anni prima, aveva svolto servizio come volontario, si è appostato nei pressi della caserma e ha atteso che la squadra dei vigili uscisse in emergenza. Grazie alla buona conoscenza dei locali e probabilmente sicuro di poter eludere la videosorveglianza o forse convinto che addirittura non ci fosse, si è presentato davanti all’edificio e dopo aver visto i suoi ex colleghi uscire per un intervento di soccorso ed essersi assicurato che all’interno non vi fosse nessuno, a volto scoperto e con tutta calma è entrato in azione.

Approfittando del fatto che la porta carraia dell’autorimessa era rimasta momentaneamente aperta poiché l’urgenza aveva spinto i vigili ad uscire senza indugio, il ladro ha avuto vita facile e le sue attenzioni si sono rivolte ad un automezzo posteggiato, all’interno del quale c’era una motosega professionale utilizzata normalmente nelle operazioni di soccorso.

L’attività investigativa degli uomini agli ordini del capitano Andrea Asuni si è concentrata subito nella visione delle immagini riprese dalle telecamere e individuare l’autore del furto a quel punto è stato facile. Terminati gli accertamenti necessari, grazie agli elementi raccolti, è stato richiesto all’autorità giudiziaria un decreto di perquisizione domiciliare che i militari hanno potuto effettuare ieri mattina. Durante il controllo è saltata fuori la motosega che nel riscontro con la matricola e i numeri di serie, è risultata essere inequivocabilmente l’oggetto del furto e così il trentasettenne è stato immediatamente denunciato in stato di libertà con l’accusa di furto aggravato e l’attrezzo restituito ai vigili del fuoco.

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