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Sassari, i tre pitbull in isolamento: denunciato il proprietario

Sassari, i tre pitbull in isolamento: denunciato il proprietario

Il giovane rintracciato dagli agenti della polizia locale grazie alle telecamere. Martedì sera l’aggressione a un cagnolino, due persone ferite per bloccarli

20 febbraio 2020
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SASSARI. Sono stati rintracciati tutti e tre i pitbull che martedì sera nel centro storico hanno aggredito un cagnolino riducendolo in fin di vita e ferito il proprietario e una infermiera che era intervenuta per cercare di farli desistere. Gli agenti della polizia locale hanno anche individuato il proprietario (o comunque chi li deteneva) grazie alle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza che hanno immortalato il momento in cui il giovane è comparso in via Tavolara e ha fatto salire i due pitbull sull’auto e li ha portati via. Sarebbe lo stesso che si era assunto la proprietà del primo pitbull fermato in piazza Rosario dopo l’aggressione avvenuta in Porta Utzeri.

Quando gli agenti della polizia locale (che nella prima fase delle ricerche hanno avuto la collaborazione dei barracelli) sono arrivati a casa del giovane (identificato anche grazie alla targa dell’auto ripresa dalle telecamere), i due cani erano nel cortile. Gli animali su disposizione del veterinario dell’Ats sono stati messi sotto sequestro sanitario e in isolamento per dieci giorni nel canile, come prevede la normativa in casi di aggressione.

Intanto gli agenti della polizia locale - guidati dal comandante Gianni Serra - stanno procedendo nelle indagini e per il giovane che deteneva i tre cani sono in arrivo conseguenze gravi. I tre pitbull erano sprovvisti di microchip e privi di alcun controllo perchè già prima dell’aggressione erano stati segnalati mentre “vagavano” nella zona del centro storico. In questi casi, come spesso capita, il problema non è direttamente quello degli animali classificati come “specie pericolosa” ma in realtà tutte le mancanze e l’inadeguatezza di chi li detiene e li gestisce.

Se non condotti al guinzaglio corto, infatti, dovrebbero essere dotati di museruola e in ogni caso non lasciati liberi di girare senza alcun controllo in città.

Le persone rimaste ferite nel corso dell’aggressione hanno già presentato denuncia-querela e quindi gli agenti della polizia locale stanno procedendo per lesioni colpose oltre che per tutti gli altri reati che verranno ravvisati nel comportamento di chi aveva la gestione dei pitbull e non ha rispettato le norme che tra l’altro di recente sono diventate ancora più rigide. Al vaglio degli agenti tutti gli aspetti legati proprio alle inadempienze emerse nella gestione dei tre pitbull. (g.b.)

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