A Firenze i tesori di Turris Libisonis
La città sarà presente al salone dell’Archeologia e del Turismo culturale
21 febbraio 2020
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PORTO TORRES. Al salone dell’archeologia e del turismo culturale di Firenze, in programma da oggi a domenica, il Comune distribuirà un depliant in due lingue e nuove brochure per illustrare tutti i percorsi legati alla Festha Manna. Oltre a presentare in anteprima la versione da due minuti del video sulla Festha, prodotto sempre dall’amministrazione municipale.
La ricchezza del patrimonio culturale di Porto Torres e dell’Asinara saranno presenti per la prima volta al TourismA - in uno spazio espositivo nel salone Sardegna allestito dalla società Carlo Delfino editore - con immagini dedicate e materiale promozionale da distribuire per pubblicizzare il patrimonio archeologico e storico della città: la basilica di San Gavino e il complesso monumentale di Monte Agellu, il Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano e l'area archeologica di Turris Libisonis, le chiesette di Balai, il Museo del Porto, il Parco nazionale dell’Asinara, le necropoli di Su Crucifissu Mannu, via Libio 53 e Tanca Borgona.
Diverse anche le iniziative che coinvolgeranno il Comune, illustrate ieri nella sala del palazzo del Marchese dal sindaco Sean Wheeler e dall’assessora alla Cultura, Mara Rassu. Alla presenza della direttrice dell’Antiquarium Turritano Maria Letizia Pulcini e della funzionaria della Soprintendenza per le Province di Sassari e Nuoro, Nadia Canu.
«In questa importantissima vetrina abbiamo fortemente voluto il supporto dei due enti con cui ci confrontiamo con costanza – ha detto il sindaco – e che sono in grado di darci un supporto tecnico imprescindibile dal punto di vista della valorizzazione e della tutela del patrimonio». Il Comune parteciperà anche al workshop del turismo culturale che si terrà oggi a Villa Vittoria, dove sarà illustrata tutta l’offerta ai tour operator interessati al territorio, e domenica alle 15,30, la sala 4 del Palazzo dei Congressi ospiterà la conferenza intitolata “Da Turris Libisonis a Porto Torres” per raccontare un’esperienza che unisce archeologia e paesaggio. «Come Polo Museale presenteremo al pubblico il nuovo progetto di riproduzione in 3D delle terme centrali dell'area archeologica di Turris Libisonis – ha aggiunto la direttrice Maria Letizia Pulcini –, uno strumento che ci consentirà di potenziare l’attività di fruizione dell’Antiquarium e della colonia Iulia». (g.m.)
La ricchezza del patrimonio culturale di Porto Torres e dell’Asinara saranno presenti per la prima volta al TourismA - in uno spazio espositivo nel salone Sardegna allestito dalla società Carlo Delfino editore - con immagini dedicate e materiale promozionale da distribuire per pubblicizzare il patrimonio archeologico e storico della città: la basilica di San Gavino e il complesso monumentale di Monte Agellu, il Museo archeologico nazionale Antiquarium Turritano e l'area archeologica di Turris Libisonis, le chiesette di Balai, il Museo del Porto, il Parco nazionale dell’Asinara, le necropoli di Su Crucifissu Mannu, via Libio 53 e Tanca Borgona.
Diverse anche le iniziative che coinvolgeranno il Comune, illustrate ieri nella sala del palazzo del Marchese dal sindaco Sean Wheeler e dall’assessora alla Cultura, Mara Rassu. Alla presenza della direttrice dell’Antiquarium Turritano Maria Letizia Pulcini e della funzionaria della Soprintendenza per le Province di Sassari e Nuoro, Nadia Canu.
«In questa importantissima vetrina abbiamo fortemente voluto il supporto dei due enti con cui ci confrontiamo con costanza – ha detto il sindaco – e che sono in grado di darci un supporto tecnico imprescindibile dal punto di vista della valorizzazione e della tutela del patrimonio». Il Comune parteciperà anche al workshop del turismo culturale che si terrà oggi a Villa Vittoria, dove sarà illustrata tutta l’offerta ai tour operator interessati al territorio, e domenica alle 15,30, la sala 4 del Palazzo dei Congressi ospiterà la conferenza intitolata “Da Turris Libisonis a Porto Torres” per raccontare un’esperienza che unisce archeologia e paesaggio. «Come Polo Museale presenteremo al pubblico il nuovo progetto di riproduzione in 3D delle terme centrali dell'area archeologica di Turris Libisonis – ha aggiunto la direttrice Maria Letizia Pulcini –, uno strumento che ci consentirà di potenziare l’attività di fruizione dell’Antiquarium e della colonia Iulia». (g.m.)
