La Nuova Sardegna

Sassari

La Festha Manna e i sardi a Firenze

La Festha Manna e i sardi a Firenze

Incontro dell’assessora Rassu con il circolo degli emigrati per promuovere la città

26 febbraio 2020
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PORTO TORRES. Durante la tre giorni del salone dell'archeologia e del turismo culturale una delegazione del Comune l’assessora Mara Rassu e la presidente della commissione Cultura Samuela Falchi hanno incontrato i soci del Circolo dei Sardi di Firenze nella storica piazza Santa Croce. Un incontro voluto anche per raccontare agli emigrati sardi il lavoro di recupero delle tradizioni di Porto Torres per la Festha Manna. La delegazione comunale è stata accolta dal presidente del Circolo Angelino Mereu e dall'organismo, dell’associazione culturale Sardi in Toscana, di cui fanno parte 387 soci che promuovono iniziative di valorizzazione della cultura e dei luoghi della Sardegna. Tra queste il progetto “No photo reposare” coordinato da Mattia Lilliu e dai giovani della Federazione associazioni sarde in Italia, un concorso fotografico trasformato poi in una mostra e in un libro donato al Comune.

«Il volume sarà messo a disposizione dei cittadini nella biblioteca comunale – assicura l’assessora – e nell’occasione ho invitato i soci a partecipare alla prossima Festha Manna: li ho informati su tutti i riti, a partire dal cammino notturno e dalla Carta del Pellegrino e proseguendo con le processioni e gli appuntamenti legati alla cultura del mare, come la Regata del Pescatore, e alla devozione verso i Martiri Turritani con il corteo degli abiti tradizionali dei Comuni uniti dal culto per San Gavino». (g.m.)

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