Il Comune aderisce a “Monumenti aperti”
Confermata la partecipazione al progetto di Imago Mundi dedicato nel 2020 a memorabili esperienze
14 marzo 2020
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SASSARI. Il Comune di Sassari conferma la sua adesione al progetto “Monumento aperti”, proposto, come negli ultime 24 edizioni, dalla onlus Imago Mundi, con sede a Cagliari, che ha ideato e organizza la manifestazione che prevede l’apertura di siti monumentali e luoghi storici nelle diverse città che ospitano l’evento.
Un progetto a cui Sassari aderisce da oltre 10 anni, e che l’amministrazione comunale conferma perché, si legge nella delibera di giunta datata 9 marzo: «intende dare risalto alle iniziative, consolidate nel tempo, che rappresentano l'espressione tangibile dell'incontro degli abitanti della Città di Sassari con il patrimonio archeologico, storico - artistico e architettonico della città nonché con la propria storia e identità».
Monumenti Aperti, che emergenza virus permettendo si dovrebbe svolgere il 9 e 10 maggio (ma gli organizzatori sono pronti a riprogrammare l’evento in altre date) «oltre ad essere un'occasione altamente educativa grazie alla presenza degli studenti che fanno da ciceroni – sottolinea l’amministrazione – costituisce un’attività che attrae in Città i turisti che considerano gli aspetti culturali della Sardegna fra le principali motivazioni del loro viaggio, al di fuori del periodo dei grandi eventi».
Il tema previsto per il 2020 è “Monumenti Aperti, memorabili esperienze”, da realizzare grazie al coinvolgimento degli studenti delle scuole cittadine, oltre alla eventuale partecipazione di enti, istituzioni e associazioni. La proposta progettuale dell'associazione Imago Mundi, per la partecipazione di Sassari prevede, oltre al coordinamento in ambito regionale dei comuni coinvolti, anche la comunicazione in ambito regionale e locale, la stampa di manifesti locandine e brochure e la segreteria organizzativa, attività che comportano una spesa complessiva di 7mila euro.
Fondi che, dopo tutte le verifiche e i pareri favorevoli di rito, la giunta comunale ha deliberato di stanziare.
Un progetto a cui Sassari aderisce da oltre 10 anni, e che l’amministrazione comunale conferma perché, si legge nella delibera di giunta datata 9 marzo: «intende dare risalto alle iniziative, consolidate nel tempo, che rappresentano l'espressione tangibile dell'incontro degli abitanti della Città di Sassari con il patrimonio archeologico, storico - artistico e architettonico della città nonché con la propria storia e identità».
Monumenti Aperti, che emergenza virus permettendo si dovrebbe svolgere il 9 e 10 maggio (ma gli organizzatori sono pronti a riprogrammare l’evento in altre date) «oltre ad essere un'occasione altamente educativa grazie alla presenza degli studenti che fanno da ciceroni – sottolinea l’amministrazione – costituisce un’attività che attrae in Città i turisti che considerano gli aspetti culturali della Sardegna fra le principali motivazioni del loro viaggio, al di fuori del periodo dei grandi eventi».
Il tema previsto per il 2020 è “Monumenti Aperti, memorabili esperienze”, da realizzare grazie al coinvolgimento degli studenti delle scuole cittadine, oltre alla eventuale partecipazione di enti, istituzioni e associazioni. La proposta progettuale dell'associazione Imago Mundi, per la partecipazione di Sassari prevede, oltre al coordinamento in ambito regionale dei comuni coinvolti, anche la comunicazione in ambito regionale e locale, la stampa di manifesti locandine e brochure e la segreteria organizzativa, attività che comportano una spesa complessiva di 7mila euro.
Fondi che, dopo tutte le verifiche e i pareri favorevoli di rito, la giunta comunale ha deliberato di stanziare.