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Sassari

Aprire i cantieri e favorire l’occupazione

Aprire i cantieri e favorire l’occupazione

Meglio prepararsi per evitare di fare facce sorprese tra una decina di giorni, quando lentamente e in maniera graduale sarà possibile riavviare le attività lavorative. La fermata straordinaria è...

09 aprile 2020
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Meglio prepararsi per evitare di fare facce sorprese tra una decina di giorni, quando lentamente e in maniera graduale sarà possibile riavviare le attività lavorative. La fermata straordinaria è stata utile e fondamentale per contrastare l’avanzata del virus ma ha dato un colpo pesantissimo all’economia delle famiglie, molte delle quali erano già in grave difficoltà. Ci sono settori che sono saltati per aria, non si sa per esempio cosa resterà della fetta del lavoro stagionale che - ogni anno con l’arrivo della Pasqua e poi fino a ottobre - occupava migliaia di persone. Occupazione per pochi mesi, è vero, e pagata con retribuzioni non proprio entusiasmanti, ma era lavoro per migliaia di persone. Una boccata d’ossigeno per tante famiglie, con diversi elementi dello stesso nucleo che trovavano lavoro e quindi portavano a casa un reddito accettabile.

Ora che tutto o quasi è fermo, occorre fare una sintesi per creare le condizioni affinchè si possa partire davvero: aprire i cantieri che sono pronti, modificare e rimuovere blocchi a situazioni che da anni condizionano il completamento di opere pubbliche importanti, varare un piano concreto per le manutenzioni, considerato che gran parte delle città hanno urgente bisogno di azioni per migliorare il decoro e la viabilità. La Provincia di Sassari ha aperto la strada, ora possono seguire i Comuni e tutti quegli enti che gestiscono risorse pubbliche.

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