La Nuova Sardegna

Sassari

Il disagio 

I vigili salvano un giovane dal suicidio

Storie dell’emergenza: il ragazzo ora è assistito dai Servizi sociali

22 aprile 2020
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SASSARI. La quarantena è difficile soprattutto per chi è solo. Ci sono tante storie di disagio che si nascondono nelle case. E in una di queste si è imbattuta la Polizia locale. Alcuni giorni fa giorni fa è arrivata la telefonata di un giovane disperato che voleva togliersi la vita. La chiamata è stata presa in carico da un agente, mentre alcuni volontari della Protezione civile sono andati dal ragazzo e gli hanno portato subito un po’ di viveri. Con il trascorrere dei giorni l'agente ha continuato a sentire il giovane ed è riuscito a creare un rapporto personale e di fiducia con lui, preso in carico subito anche dai Servizi sociali comunali che lo aiuteranno nel disbrigo delle pratiche per richiedere i sussidi di cui ha diritto e bisogno.

Sono numerose le telefonate che stanno arrivando alla Polizia locale e alla Protezione civile: persone che chiedono aiuti economici, supporto psicologico o anche pratico, per la consegna di beni di prima necessità o medicine. I numeri 079274100, 800615125 e 079279048 sono a disposizione della popolazione, che può trovare una soluzione o almeno un momento di conforto e umanità, grazie anche al volontariato su cui la Protezione civile comunale può contare.

Intanto prosegue l’attività quotidiana delle squadre della municipale. Sono state altre 43 le persone controllate e sei gli esercizi, con una sola sanzione per violazione della normativa per il contenimento della diffusione del coronavirus . A questi si è aggiunta una denuncia per evasione dagli arresti domiciliari. La pioggia – dicono i vigili – ha scoraggiato a uscire di casa e c’è stata una netta riduzione delle auto in circolazione.



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