La Nuova Sardegna

Sassari

«La Fase 2 può iniziare a bordo di un camper»

«La Fase 2 può iniziare a bordo di un camper»

L’associazione dei “turisti su ruote” scrive a Solinas: «È una grande occasione per lanciare il settore»

03 maggio 2020
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SASSARI. La Fase 2 del turismo isolano? Potrebbe iniziare a bordo di un camper. Facile da igienizzare e da tracciare, ideale per rispettare gli standard di sicurezza per interi nuclei familiari. E soprattutto importante segmento turistico da valorizzare con investimenti mirati, che potranno dare grandi frutti anche quando l’emergenza Covid sarà finita.

Ne è convinto Rosario Musmeci, presidente dell’associazione di promozione sociale “Camperisti Torres”, dal 2009 punto di riferimento per il nord dell’Isola degli amanti del turismo su ruote. Associazione che, nei giorni scorsi, ha preso carta e penna e scritto al Presidente della Regione e all’assessore del Turismo «con l’intento di aprire una proficua fase di interlocuzione con le Istituzioni e contribuire a prefigurare scenari in grado di garantire in sicurezza le attività del turismo itinerante ed esperienziale in Sardegna nella stagione 2020».

«È chiaro – sottolinea Musmeci – che nessuno di noi ha la sfera di cristallo. E che lo scenario che si prospetterà questa estate è ancora ricco di interrogativi. Quello che noi chiediamo in questa fase però è di essere ascoltati da governatore e assessore. Perché le nostre proposte arrivino sul tavolo dove si progetta la riapertura». «Nell'immediato futuro – continua Musmeci – superata la fase più delicata di contrasto al diffondersi dell'epidemia Covid 19 ed avviata la graduale ripresa di tutte le attività e della riapertura della mobilità di persone e di veicoli in ambito regionale, chiediamo (garantendo l'indiscutibile rispetto di tutte le misure di distanziamento sociale previste), di voler favorire e promuovere tutte le forme di mobilità interna e di viaggio attraverso l'Isola con l'uso dei veicoli ricreazionali».

«Come è noto, infatti – spiega il presidente dei camperisti – i veicoli ricreazionali ed in particolare gli autocaravan, per la loro particolare configurazione tecnica, rappresentano un mezzo adeguato per affrontare spostamenti interni e vacanze in sicurezza, giacché si tratta di ambienti igienizzati e protetti come le abitazioni, che permettono di rispettare gli standard di sicurezza previsti dalle generali disposizioni normative emergenziali annunciati, o prospettati sia in ambito nazionale che regionale. Il Turismo itinerante ed esperienziale che, come è noto, rappresenta una formidabile opportunità per visitare l'Isola in tutte le stagioni, può essere incentivato, anche in questa fase, oltre che dalle strutture ricettive chiamati anch'essi a riconsiderare gli standard dei loro servizi, attraverso la predisposizione di aree attrezzate e servizi, anche temporanee, predisposte dagli Enti Locali, dagli Enti gestori di Aree parco o demaniali, senza particolari oneri ed in tempi relativamente brevi. Chiediamo di aprire una fattiva interlocuzione e un incontro specifico per poter individuare misure operative ed accordi, con il coinvolgimento dei rappresentanti delle Province, degli Enti Locali, delle Aree demaniali e dei diversi attori che rappresentano il sistema dell'accoglienza e dei servizi turistici e culturali». (g.bua)



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