La Nuova Sardegna

Sassari

Ozieri, continuano le guarigioni

Non si registrano contagi da 15 giorni ma l’amministrazione comunale non si fida

04 maggio 2020
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OZIERI. Migliora giorno dopo giorno il bilancio della situazione epidemiologica a Ozieri, dove nel giro di poco più di una settimana ben dieci persone, sui trenta ozieresi trovati positivi al Covid19, sono guariti dalla malattia. Da più di quindici giorni non si registra in città nessun nuovo contagio, quindi al momento gli ozieresi affetti da Covid19 sono venti, di cui quattro, tutti uomini, ricoverati in ospedale a Sassari.

L’elenco delle guarigioni era iniziato prima di Pasqua, con la dimissione dall’ospedale del primo degli ozieresi contagiati, e via via aveva iniziato a riempirsi con il proseguo del tempo quando, oltre all’assenza di nuovi contagi, i tamponi di controllo effettuati su coloro che avevano già contratto la malattia stavano iniziando finalmente a dare delle buone notizie. Nel frattempo i test sono aumentati e hanno riguardato il personale di tutti i reparti, e impiegato in tutte le mansioni, dell’ospedale Segni e delle altre strutture del distretto sanitario, medici di base e di guardia, e hanno interessato ospiti e operatori delle residenze assistenziali; a breve saranno effettuati anche su tutte le persone impegnate in servizi di pubblica utilità (forze dell’ordine, volontari e lavoratori delle cooperative dei servizi sociali), il che fornirà un campione più rappresentativo della diffusione del virus. Da qualche giorno, inoltre, il laboratorio analisi del Segni è stato autorizzato ad analizzare i tamponi direttamente e non solo come funzione di supporto, il che significa avere risposte più immediate. «Anche se a oggi le notizie sono molto positive non dobbiamo abbassare la guardia – dice il sindaco Marco Murgia –, non dimentichiamo mai che siamo tutti possibili portatori di virus. Occorre maggior senso di responsabilità e attenzione. Capisco che oltre cinquanta giorni di quarantena cominciano a pesare – dice ancora Murgia – ma non possiamo allentare il distanziamento e mettere a repentaglio la vita delle persone e la ripresa economica». Il riferimento è a chi, soprattutto negli ultimi giorni, ha ecceduto nelle “passeggiate” ingiustificate.

Barbara Mastino

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