La Nuova Sardegna

Sassari

la protesta 

«Nessun decreto si ricorda degli artisti»

«Nessun decreto si ricorda degli artisti»

SASSARI. «Il mondo del lavoro non è costituito solo dalle partite Iva e dai dipendenti ma anche da chi ha saputo reinventarsi e crearsi un lavoro e, con enormi sacrifici sono rimasti nella propria...

12 maggio 2020
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SASSARI. «Il mondo del lavoro non è costituito solo dalle partite Iva e dai dipendenti ma anche da chi ha saputo reinventarsi e crearsi un lavoro e, con enormi sacrifici sono rimasti nella propria isola, dalle innumerevoli associazioni, e da chi nonostante tutto realizza il lato artistico delle cerimonie. L'elenco delle attività escluse dagli aiuti si allunga , tra queste le associazioni culturali che si occupano di arte, come la nostra».

La protesta è di Adriano Cossu, dell’associazione “Sardi alla frutta”, un fruit designer e ritrattista tra i più qualificati in Italia che è stato campione italiano, argento mondiale e olimpionico nella sua disciplina, la cucina artistica. «Alla scadenza dell’ultimo decreto governativo – ricorda Cossu –, saranno sessanta i giorni di chiusura e, in nessuna manovra del governo la cultura e l’arte sono state citate. Eppure condividiamo e creiamo emozioni, contribuendo a realizzare i desideri dei nostri clienti. A oggi la situazione è molto critica e non sappiamo come far fronte alle difficoltà: pare che gli artisti siano stati abbandonati dal sistema».

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