La Nuova Sardegna

Sassari

Covid 19: il Pronto soccorso è un accesso sicuro

Covid 19: il Pronto soccorso è un accesso sicuro

Uno studio su 209 pazienti dimostra che nessuno dei ricoverati in emergenza è risultato positivo

21 maggio 2020
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wSASSARI. Uno studio su 209 pazienti ricoverati tra il 18 aprile e il 7 maggio dopo un loro accesso in Pronto soccorso, mostra come nessuno dei soggetti, poi ospitati in vari reparti dell’Aou di Sassari, sia risultato positivo alla malattia Sars-Cov2. Sono stati presi in esame, nel periodo ancora acceso della pandemia, il numero totale degli accessi (1.285), il numero dei ricoveri totali (413), il numero dei totali ricoverati da percorso pulito (220). Di questi ultimi, appunto 209 hanno effettuato il tampone rinofaringeo in reparto: 208 sono risultati negativi mentre uno solo positivo si è rivelato un probabile falso positivo, in quanto i successivi due tamponi di conferma hanno dato esito negativo.

«La positività di un solo tampone rinofaringe su 209 – si legge nello studio – conferisce all’algoritmo validato un elevato valore predittivo negativo che, in questo caso, potrebbe essere ulteriormente rafforzato dalla verosimile bassa prevalenza di malattia nella popolazione».L'algorit mo decisionale, elaborato dal gruppo di studio guidato dal dottor Paolo Pinna Parpaglia, utilizza una serie di informazioni epidemiologiche, cliniche, laboratoristiche e radiodiagnostiche. Gli snodi decisionali infatti si articolano su 3 livelli. Il primo livello – esterno (pretriage) –, basato sulla valutazione infermieristica alla tenda (pazienti autonomi) o in camera calda (pazienti trasportati dal 118), come misurazione temperatura corporea e valutazione presenza sintomi quali tosse, febbre, sintomi respiratori e contatti stretti con soggetti malati. Il secondo livello interno (checklist), basato sull'individuazione, da parte dell’infermiere addetto al triage, coadiuvato se necessario dal medico, di criteri maggiori e minori di infezione Sars-Cov2. Il terzo livello – isolamento (isolamento preventivo in PS) –, per pazienti inizialmente definiti sospetti al termine dei precedenti step valutativi, con ulteriore approfondimento clinico, anamnestico e diagnostico (ematochimico e radiologico) ed eventualmente eziologico (tampone rinofaringeo per Covid). In base alla raccolta sistematica e standardizzata di queste informazioni, l'algoritmo decisionale conduce alla scelta del percorso successivo all'interno del quale inserire il paziente. Si avrà così il percorso pulito per il paziente “Covid improbabile”, il percorso “grigi” per il paziente Covid sospetto con tampone rinofaringeo negativo, quindi il percorso Covid+ per il paziente Covid accertato con tampone positivo. L'algoritmo decisionale utilizzato nel Pronto soccorso dell’Aou di Sassari ha superato la validazione interna e ha individuato con precisione la bassa probabilità di infezione da Sars-Cov2. Nessuno dei pazienti Covid improbabili durante il ricovero ha sviluppato malattia Covid e il 99,5% delle analisi sul tampone sono risultate negative. Infine nessun operatore del Pronto soccorso è mai risultato contagiato dal virus Sars-Cov2.



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