La Nuova Sardegna

Sassari

Thiesi, casa di riposo e Comune sono Covid free

di Daniela Deriu
Thiesi, casa di riposo e Comune sono Covid free

Proprio nei giorni scorsi sono stati inviati in municipio i risultati dei tamponi Il sindaco Soletta «Ora è fondamentale continuare a rispettare le regole»

26 maggio 2020
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THIESI. Buone notizie dal centro del Meilogu: referti dei tamponi negativi e riapertura delle attività a Thiesi. Il sindaco Gianfranco Soletta rivolge un ringraziamento a tutta la comunità: «Queste buone notizie ci danno fiducia. Grazie a tutti». Sono pervenuti proprio in questi giorni gli esiti dei tamponi effettuati dalla task force dell’esercito nella comunità alloggio “Casa Peppina Clivio” di Thiesi. L’indagine ha riguardato, oltre gli anziani ospiti, gli operatori che vi lavorano e gli operatori impegnati nell’assistenza domiciliare: tutti negativi; stesso risultato riguarda anche una delle persone risultate positive e ricoverata in ospedale all’inizio dell’epidemia, ora negativa e dimessa. A rendere la comunità informata sulla situazione è stato il sindaco, Gianfranco Soletta, con un comunicato ufficiale. Dati i risultati di questi giorni anche le attività, conformemente alle disposizioni del decreto ministeriale, sono state avviate grazie alla collaborazione dei cittadini e dei volontari. Questi ultimi stanno proseguendo ancora oggi a supportare le situazioni più sensibili. «Voglio fare un ringraziamento speciale anche a chi, nel momento di piena emergenza e con pochissimi mezzi a disposizione, ci ha aiutato ad affrontare al meglio la situazione – prosegue Soletta –. Ringrazio quindi, tutti i soci e volontari della pubblica assistenza Mejlogu, la protezione civile di Thiesi, le volontarie della associazione volontariato Vincenziano, la cooperativa Lachesos, le forze dell’ordine, la parrocchia, i medici di medicina generale, la pediatra, il Servizio di igiene pubblica che ha continuato a vaccinare i bambini per proteggerli da altre malattie infettive nonostante l’emergenza in corso, il personale del reparto di lungodegenza per l’encomiabile lavoro svolto nel massimo rigore a tutela dei pazienti, la task force dell’esercito che ha eseguito i tamponi nella casa di riposo, gli operatori della Comunità alloggio “Casa Clivio, i dipendenti comunali, giunta e consiglio comunale e tutti coloro che hanno contribuito in forma anonima».

La comunicazione ufficiale, in piena linea con il trend sardo, decreta la speranza di un ritorno alla realtà seppur con massima cautela: «Non dobbiamo però abbassare la guardia – conclude Soletta –, anzi, dobbiamo continuare a rispettare le regole sul distanziamento e sull’utilizzo dei dispositivi».

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