Pattada, dalle perizie la verità sull’incidente
La Procura accerterà la velocità dei mezzi coinvolti nello scontro in cui è deceduto Antonio Carruale
02 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA
PATTADA. Saranno affidate i prossimi giorni agli esperti nominati dalla Procura della Repubblica di Sassari le perizie sul furgone Fiat Daily e la Peugeot 208, i mezzi messi sotto sequestro perché coinvolti nel tragico scontro in cui venerdì scorso ha perso la vita Antonio Carruale, 28 anni, medico di Orune specializzando a Sassari.
Il sostituto procuratore Maurizio Musco chiederà ai periti di accertare velocità e traiettorie stradali per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto avvenuto lungo la statale 128 bis che collega Ozieri e Pattada. Il magistrato potrebbe decidere di effettuare accertamenti anche sui telefoni dei due autisti, per capire se entrambi fossero concentrati sulla guida.
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri della compagnia di Ozieri la Peugeot 208 avrebbe invaso la corsia opposta all’uscita di una curva.
Il giovane medico venerdì intorno alle 18.30 stava rientrando verso casa. L’impatto con il furgone con a bordo quattro operai forestali è avvenuto lungo la direttrice per Buddusò e Nuoro. I quattro stavano rientrando a Pattada dopo una giornata di lavoro trascorsa ad Arzachena. L’autista del furgone si sarebbe trovato improvvisamente davanti la Peugeot e non sarebbe riuscito a fare nulla per evitare l’impatto. Dopo il terribile schianto sul posto era intervenuta un’ambulanza del 118 ma gli operatori non avevano potuto che constatare il decesso del loro giovane collega. Specializzando in Ematologia nelle cliniche di Sassari, Antonio era molto stimato nel suo paese e nel suo ambiente di lavoro.
L’autista del furgone, sottoposto all’alcol test, era risultato positivo. Il titolare dell’inchiesta lo ha iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.
Il sostituto procuratore Maurizio Musco chiederà ai periti di accertare velocità e traiettorie stradali per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto avvenuto lungo la statale 128 bis che collega Ozieri e Pattada. Il magistrato potrebbe decidere di effettuare accertamenti anche sui telefoni dei due autisti, per capire se entrambi fossero concentrati sulla guida.
Secondo le prime ricostruzioni effettuate dai carabinieri della compagnia di Ozieri la Peugeot 208 avrebbe invaso la corsia opposta all’uscita di una curva.
Il giovane medico venerdì intorno alle 18.30 stava rientrando verso casa. L’impatto con il furgone con a bordo quattro operai forestali è avvenuto lungo la direttrice per Buddusò e Nuoro. I quattro stavano rientrando a Pattada dopo una giornata di lavoro trascorsa ad Arzachena. L’autista del furgone si sarebbe trovato improvvisamente davanti la Peugeot e non sarebbe riuscito a fare nulla per evitare l’impatto. Dopo il terribile schianto sul posto era intervenuta un’ambulanza del 118 ma gli operatori non avevano potuto che constatare il decesso del loro giovane collega. Specializzando in Ematologia nelle cliniche di Sassari, Antonio era molto stimato nel suo paese e nel suo ambiente di lavoro.
L’autista del furgone, sottoposto all’alcol test, era risultato positivo. Il titolare dell’inchiesta lo ha iscritto nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.
