La Nuova Sardegna

Sassari

L’incompiuta 

Il progetto del centro velico perso tra rifiuti e degrado

Il progetto del centro velico perso tra rifiuti e degrado

PORTO TORRES. Scene di ordinario degrado nell’incompiuta del centro velico a due passi dalla spiaggia della Renaredda. A lamentare lo stato precario in cui versa la struttura sono i cittadini che si...

28 giugno 2020
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PORTO TORRES. Scene di ordinario degrado nell’incompiuta del centro velico a due passi dalla spiaggia della Renaredda. A lamentare lo stato precario in cui versa la struttura sono i cittadini che si recano giornalmente nel piccolo arenile e quelli che la sera passeggiano nella grande piazza di fronte al golfo dell’Asinara. Ci sono due cancelli che accedono alla gradinata divelti da mesi e un odore nauseabondo di urina che rende irrespirabile l’aria. All'interno del centro velico c'è invece di tutto e di più: una microdiscarica.

Da qualche settimana nella zona staziona un camper con numerose persone di tutte le età, che a quanto pare utilizzerebbero la struttura come luogo di campeggio. Nei mesi scorsi una società aveva vinto con un proprio progetto l’avviso pubblico bandito dal Comune per la concessione di valorizzazione della struttura a fini turistici, sportivi e culturali. Il soggetto privato, società Balà, aveva deciso di investire circa mezzo milione di euro nel centro velico. E con una gestione di quarantotto anni aveva previsto di realizzare un’area per il mare e il relax, una zona dedicata allo sport e agli eventi, un punto ristoro e uno spazio per il cinema all’aperto. Come canone dovuto all’amministrazione comunale, invece, avrebbe dovuto corrispondere 12mila euro più iva. Ebbene, nessun cantiere è stato visto in questi mesi di fronte all’edificio della Renaredda e l’incompiuta è rimasta tale e quale a undici anni fa.

Le uniche novità, purtroppo, sono gli atti vandalici e il degrado, che certamente squalificano una delle zone più suggestive del litorale.

Cosa abbia bloccato l’avvio degli interventi previsti non è mai trapelato da parte dell’amministrazione comunale: e così anche per questa estate il centro velico rischia quindi di passare nel dimenticatoio nonostante esista un progetto di valorizzazione rimasto però solo sulla carta. (g.m.)

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