La strada di Santa Giusta passa alla Provincia
Si chiude definitivamente un contenzioso politico che si trascinava da oltre dieci anni
27 luglio 2020
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NULVI. Con la delibera della Regione del 23 giugno la cosiddetta “strada di Santa Giusta” è passata definitivamente alla Provincia di Sassari. La richiesta era stata presentata il 5 marzo dal presidente dell’Unione dei Comuni dell’Anglona e bassa Valle del Coghinas Tiziano Lasia, che chiedeva l’assegnazione definitiva della proprietà e la relativa gestione della strada di collegamento fra la sp 68 (Chiaramonti-Ploaghe) e la ss 127 (Nulvi-Osilo) alla Provincia, non rientrando fra i fini istituzionali dell’Unione dei Comuni la gestione delle infrastrutture viarie.
Ora la Regione ha recepito l’istanza del territorio, soprattutto alla luce di quanto accaduto a febbraio quando frane, smottamenti e persino il crollo di un ponte avevano causata la chiusura al traffico per diverse settimane. Lasia ha incontrato più volte il commissario straordinario della Provincia Pietrino Fois che si è subito dimostrato favorevole al passaggio, inseguito da tanti anni. Da quando cioè nel 2005 la Regione aveva decretato la cessazione della Comunità Montana 2 e assegnato beni e personali da altri enti. Nel 2008 con una delibera regionale la “strada di Santa Giusta” venne assegnata alla Provincia ma il passaggio restò solo sulla carta per motivi tecnici. Nel gennaio del 2013, venne firmato un protocollo d’intesa fra il commissario della soppressa Comunità Montana 2 e il presidente dell’Unione dei Comuni che prevedeva il passaggio a quest’ultimo ente per consentire gli interventi già programmati ma, una volta terminati i lavori, la strada sarebbe dovuta passare alla Provincia. Negli anni successivi però le numerose richieste sono rimaste senza riscontro da parte della Provincia. Un lungo e intricato iter che ora si è chiuso definitivamente con la tanto attesa delibera della Regione .
Mauro Tedde
Ora la Regione ha recepito l’istanza del territorio, soprattutto alla luce di quanto accaduto a febbraio quando frane, smottamenti e persino il crollo di un ponte avevano causata la chiusura al traffico per diverse settimane. Lasia ha incontrato più volte il commissario straordinario della Provincia Pietrino Fois che si è subito dimostrato favorevole al passaggio, inseguito da tanti anni. Da quando cioè nel 2005 la Regione aveva decretato la cessazione della Comunità Montana 2 e assegnato beni e personali da altri enti. Nel 2008 con una delibera regionale la “strada di Santa Giusta” venne assegnata alla Provincia ma il passaggio restò solo sulla carta per motivi tecnici. Nel gennaio del 2013, venne firmato un protocollo d’intesa fra il commissario della soppressa Comunità Montana 2 e il presidente dell’Unione dei Comuni che prevedeva il passaggio a quest’ultimo ente per consentire gli interventi già programmati ma, una volta terminati i lavori, la strada sarebbe dovuta passare alla Provincia. Negli anni successivi però le numerose richieste sono rimaste senza riscontro da parte della Provincia. Un lungo e intricato iter che ora si è chiuso definitivamente con la tanto attesa delibera della Regione .
Mauro Tedde
