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Sassari

Ittireddu, raccolta di firme contro la chiusura della banca

Ittireddu, raccolta di firme contro la chiusura della banca

ITTIREDDU. Proteste contro la decisione di chiudere lo sportello del Banco di Sardegna. I cittadini, con il sostegno dell’amministrazione comunale hanno inviato una petizione alla dirigenza...

24 settembre 2020
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ITTIREDDU. Proteste contro la decisione di chiudere lo sportello del Banco di Sardegna. I cittadini, con il sostegno dell’amministrazione comunale hanno inviato una petizione alla dirigenza minacciando di chiudere i propri conti.

Al momento lo sportello bancario di Ittireddu apre due giorni alla settimana, il martedì e il giovedì, ma sdal prossimo 26 ottobre dovrebbe chiudere definitivamente. I cittadini parlano di una «scelta oltremodo affrettata e controproducente per entrambe le parti». La chiusura dello sportello, come si legge nella petizione, finirà per «depauperare i già esigui servizi dei paesi dell’interno che, purtroppo saranno destinati all’estinzione secondo una logica che privilegia esclusivamente il risparmio o peggio il profitto e che si scontra con la fine definitiva del rapporto fra persone, in questo caso tra cliente/fruitore e banca stessa». Una chiusura senza senso, dicono i cittadini, che sostengono che «sulla base dei dati in nostro possesso, il volume di operazioni e di denaro che ruotano intorno alla filiale di Ittireddu non sembrano giustificarla». Un volume di denaro che se mancasse danneggerebbe la banca qualora, come dichiarano i cittadini, dopo la chiusura tutti i correntisti di Ittireddu estinguessero i propri conti. Al momento, però, la decisione dell’azienda è q trasferire i conti di Ittireddu a Mores e installare uno sportello Atm, che ora manca. «Siamo consapevoli – dicono i cittadini - che il presente è rappresentato dall’utilizzo del computer e delle app, ma è altrettanto vero che nulla potrà sostituire il rapporto diretto. Né è valutabile in termini di tempo e dunque economici che cosa comporti per gli utenti fare lunghe file a Ozieri o a Mores, file che non saranno certamente ridotte dall’installazione di un bancomat». Occorre mantenere il servizio, quindi, poiché è «essenziale per la comunità che fin dalla creazione dei celebri monti granatici, ha mostrato una forte fedeltà nei confronti del vostro istituto», scrivono i cittadini di Ittireddu.(b.m.)

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