Matematica, scettro al liceo “Spano”
di Giovanni Dessole
Lo studente Alessandro Fenu ha vinto la medaglia d’oro alle olimpiadi nazionali
16 ottobre 2020
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SASSARI. La matematica non è un’opinione. È una certezza. Certezza che al liceo “Spano” è sinonimo di eccellenza, riconosciuta a livello nazionale e certificata dalla medaglia d’oro vinta da Alessandro Fenu – studente dell’istituto sassarese – alle Olimpiadi nazionali della matematica andate in scena (online) lo scorso 11 ottobre. Una cerimonia di premiazione telematica, volta ad assegnare punteggi finali e conseguenti medaglie ai risultati ottenuti e ai ragazzi più meritevoli in seguito alle gare, individuali e a squadre, disputate il 22, 23 e 24 settembre.
La partecipazione alla fase finale della prestigiosa competizione era aperta a chiunque avesse superato con successo i precedenti step a livello scolastico e distrettuale. Alessandro Fenu ha portato a casa una preziosissima medaglia d’oro, riconoscimento assegnato dall’Unione matematica italiana, che fa ora bella mostra di sé sul suo brillante curriculum di studente e nel palmares dell’istituto che, ad oggi, vanta altri due ori, un bronzo e quattro medaglie di bronzo.
Alessandro, già classificatosi al terzo posto nell’edizione del 2019, ha partecipato e superato le varie selezioni utili ad accedere agli stage di preparazione olimpica, ottenendo ottimi riscontri a partire dalle simulazioni di gara nazionali e mondiali programmate durante il periodo di quarantena causa emergenza pandemica. Erano 300 i finalisti, elemento che sollevava il livello di difficoltà e conferisce ulteriore valore all’impresa compiuta.
Il liceo “G. Spano”, una delle realtà protagoniste del progetto La Nuova@Scuola, ha inoltre superato per la seconda volta nella storia sarda e per il secondo anno di fila la semifinale a squadre, entrando a far parte del gruppo delle migliori 21 “formazioni matematiche” d’Italia. A preparare gli studenti per questa affascinante sfida tutta impegno e calcolo è stato il professor Angelo Orlacchio. Grande soddisfazione espressa dal dirigente scolastico Antonio Gavino Deroma, felice per i suoi studenti, per la riconferma del liceo nell’Olimpo della matematica e soprattutto perché «la vittoria dimostra tutto l’impegno profuso da studenti e docenti con la didattica a distanza in lockdown. Nonostante la chiusura delle scuole il lavoro non si è mai fermato e ha portato a grandi risultati». Lo “Spano” – sostenuto anche dalla Fondazione di Sardegna – investe grandi risorse nel progetto, elemento caratterizzante l’offerta formativa dell’istituto sin dal 2007.
La partecipazione alla fase finale della prestigiosa competizione era aperta a chiunque avesse superato con successo i precedenti step a livello scolastico e distrettuale. Alessandro Fenu ha portato a casa una preziosissima medaglia d’oro, riconoscimento assegnato dall’Unione matematica italiana, che fa ora bella mostra di sé sul suo brillante curriculum di studente e nel palmares dell’istituto che, ad oggi, vanta altri due ori, un bronzo e quattro medaglie di bronzo.
Alessandro, già classificatosi al terzo posto nell’edizione del 2019, ha partecipato e superato le varie selezioni utili ad accedere agli stage di preparazione olimpica, ottenendo ottimi riscontri a partire dalle simulazioni di gara nazionali e mondiali programmate durante il periodo di quarantena causa emergenza pandemica. Erano 300 i finalisti, elemento che sollevava il livello di difficoltà e conferisce ulteriore valore all’impresa compiuta.
Il liceo “G. Spano”, una delle realtà protagoniste del progetto La Nuova@Scuola, ha inoltre superato per la seconda volta nella storia sarda e per il secondo anno di fila la semifinale a squadre, entrando a far parte del gruppo delle migliori 21 “formazioni matematiche” d’Italia. A preparare gli studenti per questa affascinante sfida tutta impegno e calcolo è stato il professor Angelo Orlacchio. Grande soddisfazione espressa dal dirigente scolastico Antonio Gavino Deroma, felice per i suoi studenti, per la riconferma del liceo nell’Olimpo della matematica e soprattutto perché «la vittoria dimostra tutto l’impegno profuso da studenti e docenti con la didattica a distanza in lockdown. Nonostante la chiusura delle scuole il lavoro non si è mai fermato e ha portato a grandi risultati». Lo “Spano” – sostenuto anche dalla Fondazione di Sardegna – investe grandi risorse nel progetto, elemento caratterizzante l’offerta formativa dell’istituto sin dal 2007.