Intensificati i controlli nelle aree demaniali e in quelle di massima tutela ambientale
Quasi non credevano ai loro occhi appena hanno scoperto che chi doveva vigilare e impedire la razzia della legna, in realtà era la stessa persona che eseguiva il furto. Non è la prima volta che...
30 ottobre 2020
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Quasi non credevano ai loro occhi appena hanno scoperto che chi doveva vigilare e impedire la razzia della legna, in realtà era la stessa persona che eseguiva il furto. Non è la prima volta che succede, purtroppo. Il personale del Nucleo investigativo di Polizia ambientale e forestale dell’Ispettorato di Sassari, al comando del commissario capo Antonio Sanna, già da diverso tempo stava indagando in una delle aree (nel Goceano) interessate da diversi episodi di furto di legname. Terreni di proprietà comunale devastati da incursioni continue. Nel caso specifico, diverse le piante di leccio pronte ad essere caricate sull’autore del furto. Intanto prosegue l’attività di prevenzione e tutela dell’ambiente e del territorio da parte dal Corpo forestale, in particolare nelle aree demaniali e in quelle di massima tutela ambientale, al fine di scongiurare ulteriori attività illecite e danni a carico dei beni di proprietà pubblica.