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Abbattuto il vecchio ambulatorio comunale
BONORVA. Nei giorni scorsi un potente mezzo meccanico ha provveduto all’abbattimento di una costruzione, di proprietà dell’Ats nella parte terminale del Corso Umberto I, in condizioni di precaria...
07 novembre 2020
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BONORVA. Nei giorni scorsi un potente mezzo meccanico ha provveduto all’abbattimento di una costruzione, di proprietà dell’Ats nella parte terminale del Corso Umberto I, in condizioni di precaria stabilità e inutilizzata da diverso tempo.
Con il piccolo edificio costituito, al solo piano terra, da due piccoli ambienti, un’antistante ampia sala d’aspetto e un servizio igienico, scompare anche un pezzetto di storia del paese. Era stato costruito circa cinquant’anni fa dall’Ats, che vi aveva collocato il cosiddetto ambulatorio comunale, a disposizione dell’allora medico condotto. Per tanti anni fu diretto dal dottor Antonio Delogu, un’eccezionale figura di professionista e medico, scomparso nel Settembre di otto anni fa, ed ha rappresentato un punto di riferimento importante per la sanità, non solo locale. Negli ultimi anni l’usura del tempo e la manutenzione, non sempre all’altezza, ne hanno minata la stabilità e reso difficile l’utilizzo, per cui l’Ats, in accordo con l’amministrazione comunale, ha deciso per la demolizione. L’area di sedime sarà bonificata e resa utilizzabile per la creazione di uno spazio verde, all’interno del progetto generale di arredo urbano. (e.mu.)
Con il piccolo edificio costituito, al solo piano terra, da due piccoli ambienti, un’antistante ampia sala d’aspetto e un servizio igienico, scompare anche un pezzetto di storia del paese. Era stato costruito circa cinquant’anni fa dall’Ats, che vi aveva collocato il cosiddetto ambulatorio comunale, a disposizione dell’allora medico condotto. Per tanti anni fu diretto dal dottor Antonio Delogu, un’eccezionale figura di professionista e medico, scomparso nel Settembre di otto anni fa, ed ha rappresentato un punto di riferimento importante per la sanità, non solo locale. Negli ultimi anni l’usura del tempo e la manutenzione, non sempre all’altezza, ne hanno minata la stabilità e reso difficile l’utilizzo, per cui l’Ats, in accordo con l’amministrazione comunale, ha deciso per la demolizione. L’area di sedime sarà bonificata e resa utilizzabile per la creazione di uno spazio verde, all’interno del progetto generale di arredo urbano. (e.mu.)