il furto in un negozio del centro
Rubò un minicandeliere condannato a quattro mesi
SASSARI. Condannato a quattro mesi di reclusione per un furto alquanto singolare. Una telecamera lo aveva ripreso mentre, dopo aver spaccato la vetrina di un negozio del centro, si allontanava con un...
12 dicembre 2020
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SASSARI. Condannato a quattro mesi di reclusione per un furto alquanto singolare. Una telecamera lo aveva ripreso mentre, dopo aver spaccato la vetrina di un negozio del centro, si allontanava con un minicandeliere. Per questo un cinquantenne di Sassari era stato denunciato ed era finito a processo con l’accusa di furto.
Lo scorso febbraio si era aperto il processo davanti al giudice Elena Meloni e alcuni giorni fa si è concluso con una sentenza di condanna.
Il piccolo cero era custodito all’interno di un negozio, esibito come prezioso oggetto della tradizione sassarese. I piccoli candelieri sono i protagonisti della discesa che si tiene in città ai primi di agosto e che precede la storica Faradda del 14. Un evento molto partecipato dedicato ai giovanissimi aspiranti portatori e tamburini che ogni anno richiama nelle vie del centro numerosissimi spettatori.
L’imputato, che nel processo è stato difeso dall’avvocato Maurizio Serra, aveva deciso di impossessarsene magari nella convinzione di poter ricavare qualche soldo. Ma l’occhio elettronico della telecamera lo aveva fatto finire nei guai. (na.co.)
Lo scorso febbraio si era aperto il processo davanti al giudice Elena Meloni e alcuni giorni fa si è concluso con una sentenza di condanna.
Il piccolo cero era custodito all’interno di un negozio, esibito come prezioso oggetto della tradizione sassarese. I piccoli candelieri sono i protagonisti della discesa che si tiene in città ai primi di agosto e che precede la storica Faradda del 14. Un evento molto partecipato dedicato ai giovanissimi aspiranti portatori e tamburini che ogni anno richiama nelle vie del centro numerosissimi spettatori.
L’imputato, che nel processo è stato difeso dall’avvocato Maurizio Serra, aveva deciso di impossessarsene magari nella convinzione di poter ricavare qualche soldo. Ma l’occhio elettronico della telecamera lo aveva fatto finire nei guai. (na.co.)