Un milione e mezzo del Gal alle imprese agricole
Pubblicati quattro bandi per aiutare anche donne e giovani a investire nel settore dell’agricoltura
19 dicembre 2020
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PERFUGAS. Il Gal Anglona-Romangia ha pubblicato ben quattro bandi, per quasi un milione e mezzo di euro, a sostegno di privati che investono nel territorio. Quattro occasioni per raddrizzare un anno veramente sfortunato per chi vuole programmare la ripresa post Covid e con punte del 100% a fondo perduto.
Il primo intervento riguarda l’aiuto all’avviamento di micro e piccole imprese extra agricole nelle zone rurali con un budget di 570mila euro, un sostegno praticamente al 100% per imprese che devono ancora costituirsi, rivolto principalmente e a donne e giovani con meno di 40 anni per un massimo di 41mila euro. Scadenza 5 febbraio.
Il secondo, per un totale di 330mila euro, riguarda il sostegno degli investimenti per la ricettività extra alberghiera nelle zone rurali. Qui l’intensità di aiuto è del 50% a fondo perduto fino ad un massimo di 50mila euro e punta a realizzare nuovi posti letto nel territorio e a migliorare l’accoglienza turistica esistente. Scadenza 5 febbraio. Il terzo intervento riguarda le piccole e micro imprese extra agricole già esistenti, operanti nei settori della bioeconomia, creatività, cultura e attività legate allo sviluppo del turismo rurale e dell’artigianato innovativo. Il 90% a fondo perduto per un massimo di 40mila euro. Scadenza 12 marzo. Il quarto intervento riguarda il sostegno a investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione e lo sviluppo di attività extra agricole. La provvista di questo bando ammonta a 400mila euro con il fondo perduto pari al 90% per un massimo di aiuto concedibile di 50mila euro. Gli interventi ammessi riguardano l’ospitalità agrituristica, la trasformazione di spazi per la vendita di prodotti aziendali, per il turismo a cavallo, per la didattica in fattoria e la riqualificazione del patrimonio edilizio nel contesto paesaggistico. Scadenza 12 marzo.
«Opportunità molto attese - dice il presidente del Gal Gianfranco Satta - frutto di una strategia territoriale nata dal basso che noi abbiamo accompagnato. Siamo pronti a erogare contributi a favore delle imprese del territorio a fondo perduto. Un’intensità di aiuto mai vista nel recente passato. Siamo forse il primo Gal sardo ad aver rivisto la propria programmazione per sostenere le imprese in una situazione di crisi del tutto straordinaria”. I bandi sono scaricabili sul sito http://www.galanglonaromangia.it/. (m.t.)
Il primo intervento riguarda l’aiuto all’avviamento di micro e piccole imprese extra agricole nelle zone rurali con un budget di 570mila euro, un sostegno praticamente al 100% per imprese che devono ancora costituirsi, rivolto principalmente e a donne e giovani con meno di 40 anni per un massimo di 41mila euro. Scadenza 5 febbraio.
Il secondo, per un totale di 330mila euro, riguarda il sostegno degli investimenti per la ricettività extra alberghiera nelle zone rurali. Qui l’intensità di aiuto è del 50% a fondo perduto fino ad un massimo di 50mila euro e punta a realizzare nuovi posti letto nel territorio e a migliorare l’accoglienza turistica esistente. Scadenza 5 febbraio. Il terzo intervento riguarda le piccole e micro imprese extra agricole già esistenti, operanti nei settori della bioeconomia, creatività, cultura e attività legate allo sviluppo del turismo rurale e dell’artigianato innovativo. Il 90% a fondo perduto per un massimo di 40mila euro. Scadenza 12 marzo. Il quarto intervento riguarda il sostegno a investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione e lo sviluppo di attività extra agricole. La provvista di questo bando ammonta a 400mila euro con il fondo perduto pari al 90% per un massimo di aiuto concedibile di 50mila euro. Gli interventi ammessi riguardano l’ospitalità agrituristica, la trasformazione di spazi per la vendita di prodotti aziendali, per il turismo a cavallo, per la didattica in fattoria e la riqualificazione del patrimonio edilizio nel contesto paesaggistico. Scadenza 12 marzo.
«Opportunità molto attese - dice il presidente del Gal Gianfranco Satta - frutto di una strategia territoriale nata dal basso che noi abbiamo accompagnato. Siamo pronti a erogare contributi a favore delle imprese del territorio a fondo perduto. Un’intensità di aiuto mai vista nel recente passato. Siamo forse il primo Gal sardo ad aver rivisto la propria programmazione per sostenere le imprese in una situazione di crisi del tutto straordinaria”. I bandi sono scaricabili sul sito http://www.galanglonaromangia.it/. (m.t.)