La Nuova Sardegna

Sassari

capitaneria di porto 

Filiera della pesca, riunione sulla tracciabilità

PORTO TORRES. La Capitaneria di porto ha organizzato ieri mattina un incontro tecnico-conoscitivo con le società che operano nel settore dell’itticoltura e della pesca nelle acque interne e che...

08 gennaio 2021
1 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. La Capitaneria di porto ha organizzato ieri mattina un incontro tecnico-conoscitivo con le società che operano nel settore dell’itticoltura e della pesca nelle acque interne e che ricadono nella giurisdizione del Compartimento marittimo di Porto Torres. Alla riunione ha partecipato anche il Flag Nord Sardegna, l’Agenzia di sviluppo locale della filiera della pesca e acquacoltura, che ha sede proprio a Porto Torres ma la cui operatività territoriale interviene su un arco di costa che va da Bosa a San Teodoro.

L’obiettivo dell’incontro, fortemente perseguito dall’Autorità marittima, è stato quello di analizzare e focalizzare gli aspetti normativi connessi alla tracciabilità sull’intera filiera della pesca e dell’acquacoltura. Il tutto a tutela della salute del consumatore finale e connessi anche alle attività di pesca e allevamento prima ancora che di vendita. Si è trattato di un’attività che ben si inquadra nella cornice istituzionale di servizio pubblico, le cui ricadute positive vanno nell’interesse generale della collettività. «L’iniziativa assume ancora più rilevanza in un momento difficile come questo – spiega il comando della Capitaneria –, nel quale la crisi da pandemia sta mettendo a dura prova il sistema delle imprese e nel quale comunque le imprese della filiera ittica stanno fornendo una buona prova di responsabilità imprenditoriale e sociale». (g.m.)

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative