La Nuova Sardegna

Sassari

Chiaramonti si fa più bella e più sicura

Chiaramonti si fa più bella e più sicura

Dalla chiesa di San Matteo alle scuole e alle sale conferenza nell’ex caserma: tutti i lavori in corso

17 gennaio 2021
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CHIARAMONTI. Nonostante l’emergenza epidemiologica, l’attività del settore tecnico comunale non ha subito interruzioni. Si è infatti provveduto ad appaltare numerosi interventi, mettendo a frutto i finanziamenti comunitari, nazionali e regionali ottenuti dall’amministrazione guidata da Alessandro Unali.

In particolare sono in fase di ultimazione i lavori di messa in sicurezza della chiesa parrocchiale di San Matteo Apostolo e quelli relativi all’efficientamento energetico del Municipio. Sono stati aggiudicati gli appalti per l’adeguamento normativo della casa di riposo in via Brigata Sassari, a garanzia del comfort delle persone che ne usufruiscono; la ristrutturazione dell’edificio dell’ex Caserma dei Carabinieri sita in via Bellini, che comprende tra le altre cose la realizzazione delle tanto attese sale-conferenze; gli interventi di manutenzione straordinaria, messa in sicurezza e adeguamento normativo dell’edificio della scuola dell’infanzia, che mirano anche a proteggere i bambini nelle giornate di cattivo tempo quando si spostano dallo scuolabus alla scuola; la riqualificazione dell’area adiacente la chiesa di Santa Giusta.

Di recente la giunta comunale ha anche approvato il progetto definitivo ed esecutivo per la realizzazione di un’area parcheggio multiservizi per la sosta dei camper nella zona di Codina Rasa. Sulla base di un protocollo d’intesa con l’Arcidiocesi di Sassari, è stato inoltre approvato il progetto definitivo per il restauro e il consolidamento statico della chiesa di Santa Giusta.

A breve saranno approvati i progetti per il consolidamento dei costoni rocciosi, a difesa del suolo del centro abitato di Chiaramonti, e per la messa in sicurezza a norma dell’edificio scolastico di in via della Resistenza. Affidato anche l’incarico per la progettazione della messa in sicurezza del “Parco delle rimembranze”.

Letizia Villa

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