«Rete idrica, la documentazione è inesistente»
Siligo, l’assessore Fois alla minoranza: non c’è traccia degli accordi firmati a suo tempo con l’Egas
06 febbraio 2021
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SILIGO. «Una minoranza scorretta, che si presenta per la prima volta in consiglio comunale e non ha mai visionato alcun documento» ma che nel frattempo «ha prodotto un’interrogazione, un articolo su un quotidiano regionale e un comunicato via social network». È la dura presa di posizione dell’assessore Giovannino Fois, nei confronti della minoranza e dell’interrogazione sulla mancata presenza nel piano delle opere pubbliche e del bilancio, dei finanziamenti per 600mila euro destinati alla rete idrica e al depuratore.
L’assessore replica poi ai punti contestati. Per quanto riguarda il finanziamento da 200mila euro “reti idriche”: «L’Egas – ha detto - ha sottoscritto con il Comune di Siligo una convenzione a giugno 2020, firmata dell’ex sindaco, contenente un cronoprogramma nel quale vengono indicate alcune date: al 30 giugno 2020 la presentazione di uno studio di fattibilità e al primo settembre 2020 la presentazione di un progetto preliminare. I due elaborati non sono presenti in ufficio tecnico, né è stato dato incarico ad un professionista per la loro elaborazione». Riguardo il finanziamento di 400mila euro per la “Riqualificazione del depuratore”: «nonostante la comunicazione Egas – ha detto Fois – datata maggio 2018 con la quale il Comune veniva informato del finanziamento, non è stata firmata alcuna convenzione e non sono stati trovati ulteriori atti in merito». Sui due procedimenti, il Comune ha contattato l’Egas ed è in attesa della risposta. Per quanto riguarda, infine, il rifacimento del manto erboso del campo sportivo Fois ha precisato che «il finanziamento non riguardava il manto, bensì la messa in sicurezza in materia di prevenzione incendi; soprattutto, Siligo figura nell’allegato C “Opere non finanziate”. «Ben vengano i finanziamenti, se esistono – ha concluso – ma la documentazione presente nell’ufficio tecnico riporta una realtà ben diversa». (m.b.)
L’assessore replica poi ai punti contestati. Per quanto riguarda il finanziamento da 200mila euro “reti idriche”: «L’Egas – ha detto - ha sottoscritto con il Comune di Siligo una convenzione a giugno 2020, firmata dell’ex sindaco, contenente un cronoprogramma nel quale vengono indicate alcune date: al 30 giugno 2020 la presentazione di uno studio di fattibilità e al primo settembre 2020 la presentazione di un progetto preliminare. I due elaborati non sono presenti in ufficio tecnico, né è stato dato incarico ad un professionista per la loro elaborazione». Riguardo il finanziamento di 400mila euro per la “Riqualificazione del depuratore”: «nonostante la comunicazione Egas – ha detto Fois – datata maggio 2018 con la quale il Comune veniva informato del finanziamento, non è stata firmata alcuna convenzione e non sono stati trovati ulteriori atti in merito». Sui due procedimenti, il Comune ha contattato l’Egas ed è in attesa della risposta. Per quanto riguarda, infine, il rifacimento del manto erboso del campo sportivo Fois ha precisato che «il finanziamento non riguardava il manto, bensì la messa in sicurezza in materia di prevenzione incendi; soprattutto, Siligo figura nell’allegato C “Opere non finanziate”. «Ben vengano i finanziamenti, se esistono – ha concluso – ma la documentazione presente nell’ufficio tecnico riporta una realtà ben diversa». (m.b.)