La Nuova Sardegna

Sassari

A gennaio 116 incidenti: ora i controlli col telelaser

A gennaio 116 incidenti: ora i controlli col telelaser

Parte da oggi la campagna con i posti di rilevazione nelle strade più pericolose I vigili motociclisti sanzioneranno chi utilizza lo smartphone mentre è alla guida

19 febbraio 2021
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SASSARI. Sul versante della sicurezza stradale, Sassari mostra segnali preoccupanti: 116 incidenti stradali soltanto a gennaio, di cui sei causati dall’abuso di alcol, e nove pedoni investiti dall’inizio dell’anno. Le statistiche cominciano ad essere allarmanti, e l’amministrazione comunale ha scelto di correre ai ripari, prima che il fenomeno degeneri ulteriormente.

Sono quattro gli interventi che partiranno già da oggi, con l’installazione delle postazioni di rilevazione con l’ausilio del telelaser, a cura della Polizia locale. Innanzitutto, come accennato, al via i controlli di velocità sulle strade che hanno registrato i più elevati livelli di incidentalità o gravità. L’azione numero due riguarda invece la campagna smartphone zombie, contro i pedoni troppo distratti dal telefonino. E ancora il contrasto all’uso del cellulare alla guida e al mancato utilizzo delle cinture di sicurezza.

I controlli di velocità saranno effettuati con l'utilizzo del telelaser, con la contestazione immediata delle infrazioni. Tuttavia gli automobilisti avranno modo di conoscere in anticipo i giorni e le postazioni che saranno comunicate dal Comune già nei giorni precedenti. Oggi e fino alla fine di marzo, il telelaser entrerà in azione in via Predda Niedda, via Millelire, via Pirandello, via Budapest, via Carlo Felice. Lo scopo è quello di portare gli automobilisti a rispettare i limiti di velocità, e in questo modo incidere positivamente sui numeri dell’incidentalità nelle strade più a rischio.

La campagna “Smartphone Zombie” ha permesso di ridurre di oltre il 40 per cento il numero di pedoni coinvolti in incidenti stradali. Secondo le analisi elaborate dal Comando di via Carlo Felice pesa sempre di più sull'incidentalità che coinvolge i pedoni l'uso del cellulare. Lo sguardo fisso sullo smartphone anche quando si attraversa la strada, senza l’accortezza di verificare a destra e a sinistra l’eventuale arrivo di vetture in movimento.

Il terzo intervento si concentra invece sul dato più allarmante che riguarda gli incidenti stradali: la guida distratta rappresenta la causa più diffusa di sinistri e di mortalità. Nel territorio comunale nel 2020 il 32,6 percento degli incidenti sono attribuibili alla distrazione. Inoltre, l'omesso utilizzo delle cinture di sicurezza pesa sulla gravità delle lesioni subite dalle persone coinvolte nei sinistri. Per questo saranno previste postazioni di controllo.

Ma una particolare attività sarà finalizzata specificatamente al contrasto della guida con l'uso del cellulare. Questo tipo di controlli dinamici sarà affidato al reparto motociclisti della Polizia locale. L’uso del cellulare mentre si è alla guida ha degli effetti devastanti sui tempi di reazione di fronte a un eventuale ostacolo. Anche solo un secondo di ritardo nei tempi di frenata, si traduce in uno spazio di arresto della vettura differente di diversi metri, soprattutto se la velocità di percorrenza è sostenuta.

Ecco perché per i vigili urbani, dissuadere gli automobilisti dall’utilizzo dello smartphone mentre si è alla guida, è un intervento della massima urgenza.

La quarta azione, infine, ha lo scopo di preservare gli spazi destinati alla mobilità dei pedoni: marciapiedi, aree pedonali, attraversamenti pedonali, scivoli destinati alla mobilità delle persone con ridotta capacità motoria, stalli di sosta per i veicoli al servizio di queste ultime. (lu.so.)

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