Chilivani, ferrovia chiusa si viaggia in autobus
di Barbara Mastino
Iniziati sulla tratta per Oristano i lavori che dureranno per tutto marzo Otto milioni per potenziare la linea, treni fermi e collegamenti sostitutivi
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OZIERI. Hanno preso il via ieri i lavori sulla linea ferroviaria tra Chilivani e Oristano, che sino al 14 marzo interesseranno la linea sino a Macomer e dal 15 al 27 marzo riguarderanno il resto della tratta, sino a Oristano. I lavori, che sono eseguiti da Rfi, Rete Ferroviaria Italiana (azienda del gruppo Fs Italiane) e in appalto da ditte specializzate, comporteranno anche cambiamenti nelle abitudini dei viaggiatori, che per il mese e più della durata dei lavori usufruiranno di autobus sostitutivi sulle tratte normalmente coperte dal trasporto ferroviario.
I lavori avviati da Rfi sono di caratura imponente, e ammontano a 8 milioni e mezzo di euro circa, e riguardano un «potenziamento infrastrutturale e di manutenzione straordinaria sulle tratte che collegano la stazione di Chilivani-Ozieri con quella di Oristano». I lavori vedranno impegnati per più di un mese circa 120 tecnici dislocati in otto diversi cantieri e costituiscono parte integrante di un piano complessivo che comporta vari altri investimenti.
Come spiegano da Rfi, infatti, si tratta di «importanti investimenti di upgrade infrastrutturale e tecnologico sull’intera rete ferroviaria per il potenziamento e la velocizzazione delle linee a Nord di Oristano che rientrano tra i progetti di velocizzazione già pianificati sulla rete ferroviaria della Regione Sardegna e in piena coerenza con gli impegni sottoscritti nel 2020 nell’ambito dell’Accordo Quadro per il Trasporto Pubblico Locale». I disagi che ci saranno per i viaggiatori - normali, dato che il trasporto su gomma viaggia più lentamente di quello su rotaia, ed è anche vincolato a eventuali intoppi su strada - saranno limitati a poco più di un mese ma saranno comunque il preludio, come fanno sapere dall’azienda, a un generale miglioramento del servizio in termini di efficienza e velocità. L’opera, infatti, consentirà, «unitamente ai prossimi investimenti previsti, di velocizzare la linea migliorando i tempi di percorrenza». I lavori saranno lunghi perché, come spiegano dal Rfi, si tratta di interventi complessi «a causa dei tracciati tortuosi e dalle forti pendenze» ed è proprio per questo motivo che sarà necessario impegnare negli otto cantieri un numero così grande di operai e tecnici, divisi tra quelli di Rfi e quelli delle ditte appaltatrici.
Le interruzioni previste, con autobus sostitutivi, saranno sulla tratta da Ozieri Chilivani a Macomer sino al 14 marzo, quando sarà eseguita la prima parte dei lavori, e sulla tratta da Ozieri Chilivani a Oristano dal 15 marzo al 27 marzo per la seconda tranche di opere.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I lavori avviati da Rfi sono di caratura imponente, e ammontano a 8 milioni e mezzo di euro circa, e riguardano un «potenziamento infrastrutturale e di manutenzione straordinaria sulle tratte che collegano la stazione di Chilivani-Ozieri con quella di Oristano». I lavori vedranno impegnati per più di un mese circa 120 tecnici dislocati in otto diversi cantieri e costituiscono parte integrante di un piano complessivo che comporta vari altri investimenti.
Come spiegano da Rfi, infatti, si tratta di «importanti investimenti di upgrade infrastrutturale e tecnologico sull’intera rete ferroviaria per il potenziamento e la velocizzazione delle linee a Nord di Oristano che rientrano tra i progetti di velocizzazione già pianificati sulla rete ferroviaria della Regione Sardegna e in piena coerenza con gli impegni sottoscritti nel 2020 nell’ambito dell’Accordo Quadro per il Trasporto Pubblico Locale». I disagi che ci saranno per i viaggiatori - normali, dato che il trasporto su gomma viaggia più lentamente di quello su rotaia, ed è anche vincolato a eventuali intoppi su strada - saranno limitati a poco più di un mese ma saranno comunque il preludio, come fanno sapere dall’azienda, a un generale miglioramento del servizio in termini di efficienza e velocità. L’opera, infatti, consentirà, «unitamente ai prossimi investimenti previsti, di velocizzare la linea migliorando i tempi di percorrenza». I lavori saranno lunghi perché, come spiegano dal Rfi, si tratta di interventi complessi «a causa dei tracciati tortuosi e dalle forti pendenze» ed è proprio per questo motivo che sarà necessario impegnare negli otto cantieri un numero così grande di operai e tecnici, divisi tra quelli di Rfi e quelli delle ditte appaltatrici.
Le interruzioni previste, con autobus sostitutivi, saranno sulla tratta da Ozieri Chilivani a Macomer sino al 14 marzo, quando sarà eseguita la prima parte dei lavori, e sulla tratta da Ozieri Chilivani a Oristano dal 15 marzo al 27 marzo per la seconda tranche di opere.
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