il flash mob
Sos dal wedding: «Fermi da un anno»
Protesta in piazza d’Italia: con il Covid matrimoni calati dell’80%
27 febbraio 2021
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SASSARI. Rendono ancora più indimenticabile il giorno più bello per chi si ama. Ma i wedding planner e tutte le imprese del settore da un anno vivono anche loro giorni purtroppo indimenticabili, per altri motivi. La pandemia ha fermato i matrimoni e con questi anche la loro attività. Ieri gli operatori hanno voluto rappresentare le difficoltà a cui devono far fronte con un flash mob in piazza d’Italia promosso dalla Confesercenti, al quale ha partecipato anche il presidente Giuseppe Boccia.
Poi ricevuto dalla prefetta Maria Luisa D’Alessandro alla quale ha illustrato la situazione. «Non c’è più tempo da perdere: la filiera ha bisogno di aiuti economici immediati per ciò che è stato sino ad oggi e, per il futuro, invece, chiedono linee guida che abbiano una capacità di visione chiara per favorire lo svolgimento dei servizi proposti».
Nell’isola si celebrano ogni anno circa 4.700 matrimoni e 8.000 eventi privati con un volume d’affari ddi circa 190 milioni di euro. Il settore coinvolge circa 1.400 imprese; mentre sono circa 800 quelle che nell’ambito di questo settore sviluppano gran parte del proprio volume d’affari totale. Le misure di contenimento della pandemia hanno nel corso del 2020 pressoché azzerato ogni attività; secondo l’Istat una contrazione dei matrimoni nel secondo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, dell’80%. E nel primo semestre del 2021 probabilmente questa situazione si protrarrà. Perciò c’è bisogno di aiuti economici.
Poi ricevuto dalla prefetta Maria Luisa D’Alessandro alla quale ha illustrato la situazione. «Non c’è più tempo da perdere: la filiera ha bisogno di aiuti economici immediati per ciò che è stato sino ad oggi e, per il futuro, invece, chiedono linee guida che abbiano una capacità di visione chiara per favorire lo svolgimento dei servizi proposti».
Nell’isola si celebrano ogni anno circa 4.700 matrimoni e 8.000 eventi privati con un volume d’affari ddi circa 190 milioni di euro. Il settore coinvolge circa 1.400 imprese; mentre sono circa 800 quelle che nell’ambito di questo settore sviluppano gran parte del proprio volume d’affari totale. Le misure di contenimento della pandemia hanno nel corso del 2020 pressoché azzerato ogni attività; secondo l’Istat una contrazione dei matrimoni nel secondo trimestre 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, dell’80%. E nel primo semestre del 2021 probabilmente questa situazione si protrarrà. Perciò c’è bisogno di aiuti economici.
