La Nuova Sardegna

Sassari

Case a un euro, mozione bocciata

Case a un euro, mozione bocciata

Il sindaco Campus: «Proposta irricevibile, le nostre priorità sono altre»

16 aprile 2021
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SASSARI. Case a un euro al centro storico? No grazie. Il consiglio comunale, ieri pomeriggio, ha bocciato la mozione presentata da Marco Dettori e Mariano Brianda di Futuro Comune, che chiedeva di allargare ala città murata il progetto già visto in molti centri dell’Isola, idea su cui si è dibattuto anche sulle pagine della Nuova.

«La mozione – ha sottolineato il sindaco Nanni Campus – ha spunti di interessante riflessione. Ma non è applicabile a una città come Sassari, e non a caso città analoghe non hanno mai fatto operazioni di questo tipo. I problemi applicativi sarebbero infatti enormi. Sarebbe prima di tutto dirompente per il mercato immobiliare, sarebbe poi un impegno insostenibile per uffici pubblici oberati, che già non riescono a stare dietro a superbonus e piano casa. Quello che si può fare per un piccolo paese purtroppo non è replicabile in una realtà complessa come la nostra, per di più al centro storico. Dove nemmeno il Comune ha i soldi per ristrutturare le sue proprietà. Censire le abitazioni abbandonate è giusto, era un processo già avviato e lo stiamo, a fatica, portando avanti. Vedremo i finanziamenti che riusciremo ad avere. E allora sì che ci proporremo per ristrutturare e mettere sul mercato le case, magari a prezzi agevolati. Per ora dobbiamo bocciare questa mozione e concentrarsi sulle priorità che abbiamo da portare avanti. E la riqualificazione del centro storico, con importanti progetti, è una di quelle».

«In realtà il progetto – ha replicato Marco Dettori – anche se nasce per realtà diverse può essere ricalibrato su un “luogo” particolare come è il centro storico di Sassari. Perché normalmente è una zona di pregio di una media e grande città, mentre a Sassari ha urgente necessità di interventi concreti». «La nostra non è una provocazione – ha sottolineato Mariano Brianda – ma un punto di partenza, un’ipotesi di soluzione, tutto sommato anche abbastanza fattibile. Che merita una discussione, una analisi. Una risposta. Anche perché in quasi due anni risposte non ne sono arrivate».

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