La Nuova Sardegna

Sassari

il lutto 

Addio al comandante Camedda

Addio al comandante Camedda

Leggendari i suoi salvataggi in mare a bordo del “Vincente”

17 aprile 2021
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SASSARI. La leggenda parla di oltre 600 vite umane salvate in mare nel corso di settanta, forse ottanta interventi effettuati nelle acque di tutta la Sardegna, e resterà per sempre ad accompagnare il suo nome. Il comandante Giovanni Camedda è salpato per l’ultimo viaggio a 86 anni, lasciando il ricordo di un vero eroe del mare: comandante dei rimorchiatori di Porto Torres, pilota del porto di Oristano, autore di salvataggi in condizioni estreme. Il funerale si terrà oggi alle 11 nella chiesa di Santa Maria Bambina

Originario di Solanas, paesino vicino a Cabras, nato contadino, non aveva mai imparato a nuotare ma ha dedicato la sua vita al mare già poco più che quindicenne, lavorando alle dipendenze dell'armatore Achille Onorato. Da lì l’avvio di una carriera prestigiosa, costellata da una pioggia di onorificenze tra le quali quelle assegnategli dal presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e dal re di Spagna Juan Carlos di Borbone. Il comandante Camedda, a bordo del rimorchiatore “Vincente” della flotta Onorato, ha segnato alcune imprese al limite dell’incredibile mettendo in salvo petroliere e navi mercantili grazie alla sua autorità e a una freddezza fuori dal comune. Non aveva paura delle onde più tempestose, ma non aveva nemmeno mai voluto imparare a nuotare: «tanto, con il mare in burrasca, non servirebbe a salvarti».

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