La Nuova Sardegna

Sassari

In fila dalle 6 per le patenti ma entrano solo 40 su 100

In fila dalle 6 per le patenti ma entrano solo 40 su 100

Disagi alla Motorizzazione civile per la presentazione delle pratiche per gli esami Ritardi anche per i ganci traino: per le omologazioni se ne parla nel 2022 

09 maggio 2021
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SASSARI. Sostenere un esame da privatista a Sassari equivale a estrarre un numero vincente alla lotteria. Un solo giorno utile alla settimana per presentare alla Motorizzazione i documenti per avviare la pratica, una sola sede che copre tutta la Provincia di Sassari. Ecco perché, mercoledì mattina, alle 6 del mattino, sono arrivati alla spicciolata i primi utenti. E con il trascorrere dei minuti il piazzale è diventato sempre più affollato. Così all’apertura degli sportelli, la coda era già di 100 persone. Il problema però è che nell’arco della giornata gli impiegati sono in grado di smaltire non più di quaranta richieste. Significa che più della metà delle persone si sono svegliate all’alba inutilmente buttando via una mattina. E finché uno abita in città il sacrificio è tollerabile. Ben diverso se chi si trova in fila ha prima percorso più di 100 chilometri perché magari proviene da Olbia o dalla Maddalena. Ritornare indietro a mani vuote, perché il proprio numeretto magari è il 42, diventa una grande seccatura.

Dopodiché resta il solito problema dei ganci traino. Le concessionarie di auto che li hanno venduti in dotazione adesso si trovano in enorme difficoltà. Perché quando hanno chiesto la possibilità di istruire la pratica per l’omologazione, le prime date disponibili risultano nel 2022. Un’eternità per l’acquirente che invece ha la necessità di trainare un carrello o un’imbarcazione, e ha preferito comprare una vettura col gancio proprio per questa esigenza.

La normativa per le pratiche è cambiata, ma le Motorizzazioni si sono adeguate con grande ritardo. Il privato, per l’installazione e l’omologazione, deve rivolgersi alle officine private. È il “decreto semplificazioni” del 14 febbraio, che, come talvolta accade, invece di semplificare rende le cose più complesse. La Motorizzazione di Sassari solo da poco ha fornito gli accreditamenti ai meccanici, i quali dunque hanno cominciato a installare le componenti alle vetture. Non solo ganci traino, ma anche i serbatoi Gpl e altre modifiche, tra cui quelle per i doppi comandi delle auto destinate alle Scuola Guida e gli adattamenti per conducenti disabili (pomello al volante, centralina comandi servizi, inversione dei pedali acceleratore-freno, spostamento delle leve dei comandi, specchio retrovisore grandangolare interno e specchio retrovisore aggiuntivo esterno). Rimane però la necessità di far aggiornare la carta di circolazione, presentando una domanda entro 30 giorni dal completamento dei lavori direttamente dall'intestatario del veicolo oppure da un'agenzia di pratiche auto. Al posto della precedente “verifica e prova sul campo” della Motorizzazione sarà sufficiente una dichiarazione di esecuzione dei lavori a regola d'arte da parte di una delle officine accreditate dal ministero dei Trasporti. L'aggiornamento della carta di circolazione si concretizza con l’emissione di un tagliando adesivo da applicare sulla carta di circolazione; su quest'ultimo sono riportati i dati variati o integrati in seguito alle modifiche e il codice identificativo dell’officina che ha eseguito i lavori. (lu.so.)

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