La Nuova Sardegna

Sassari

Rifiuti urbani, la raccolta non va

di Gavino Masia
Rifiuti urbani, la raccolta non va

Cresce la protesta dei cittadini e in consiglio comunale. Mulas: «Tolleranza finita, scattano le sanzioni»

26 giugno 2021
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PORTO TORRES. Città sempre più sporca, rifiuti per terra per giorni in attesa di chissà quale miracolo. Sale la protesta dei cittadini, ogni giorno c’è un bollettino dedicato all’immondizia. Ieri mattina ai residenti del centro storico si presentava uno spettacolo indecoroso all’angolo tra via Petronia e via Libio. Così anche nella parte alta di via della Liberta, l’arteria stradale che porta al mare, dove dai bidoni della spazzatura volavano rifiuti di tutte le tipologie. Una criticità nell’appalto del sistema di raccolta rifiuti solidi urbani che la comunità sta registrando purtroppo da tempo e che giornalmente trova sfogo anche sui social attraverso i commenti dei contribuenti. La lista politica Impresa Comune (in maggioranza con il consigliere comunale Claudio Piras) sta lavorando da diversi mesi all'esame del capitolato d’appalto con la società Ambiente 2.0. «Abbiamo presentato un documento riassuntivo che già da aprile scorso è oggetto di interlocuzione con l'assessore Amato – scrivono i componenti della lista – e la relazione tecnica della situazione gestionale dell’appalto dei rifiuti mette in evidenza le lacune dell’appaltatore ed evidenzia quali aspetti abbiano portato allo stallo la gestione dell’appalto stesso: ad oggi non è chiaro se le segnalazioni dei cittadini dirette al numero verde della società Ambiente 2.0 ricevano puntuale presa in carico e riscontro e se vi siano modifiche e traccia delle probabili compensazioni che possono essere sopravvenute negli anni e che possano giustificare un tale mancato rispetto di parti rilevanti del Capitolato o ulteriori servizi aggiuntivi richiesti dalla struttura».

Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo lo scontento dei cittadini e anche la denuncia di chi, come il Partito sardo d’Azione, ha segnalato più volte il problema della raccolta rifiuti nelle sedute consiliari. «Inutile evidenziare le carenze del servizio urbano dei rifiuti – attacca il capogruppo Psd’Az Bastianino Spanu – perché è completamente allo sbando nonostante i cittadini portotorresi paghino una Tari salatissima: sono mesi che il nostro gruppo consiliare denuncia la scandalosa gestione del servizio della nettezza urbana e lo stato di degrado della città. Le segnalazioni arrivano a cascata dai cittadini, in consiglio comunale l’opposizione chiede sfinita da mesi di porre rimedio, ricevendo in risposta una silenziosa inerzia e sorrisi sornioni».

Anche il sindaco Massimo Mulas interviene sulla vicenda rifiuti: «Alla maleducazione di chi non conferisce correttamente i rifiuti non deve sovrapporsi l’inefficienza di chi dovrebbe raccoglierli: è intollerabile che in alcune vie della città continuino a ripetersi episodi di dispersione dei rifiuti. Come amministrazione ci scusiamo con i residenti per questo spettacolo e lanciamo un doppio appello: da un lato agli esercenti affinché conferiscano nel rispetto delle regole e del decoro urbano; dall'altro all'azienda che cura il servizio di igiene urbana affinché presti maggiore attenzione alle aree che si sono rivelate più critiche. Da qui in avanti non ci saranno margini di tolleranza nei confronti di chi sbaglia».

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