“UnissTest” ha preso il via con duecento iscritti
Ieri l’inaugurazione della scuola estiva che prepara ai test d’ingresso per i corsi a numero chiuso
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. È cominciato ufficialmente ieri mattina all'Università di Sassari il percorso “Unisstest”, la prima scuola estiva gratuita per la preparazione dei test d'ingresso ai corsi di laurea a numero programmato nazionale che si svolgeranno a settembre, corsi che nel dettaglio sono: Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Professioni sanitarie.
La proposta dell'Ateneo ha richiamato molte adesioni, tanto che il numero dei posti inizialmente disponibili è stato ampliato fino a raggiungere quota 200, in parte in presenza e in parte a distanza nel rispetto delle normative anti-covid. Tra luglio e agosto, i corsisti frequenteranno 80 ore di lezioni teoriche con i docenti dell'università di Sassari e di alcuni istituti scolastici, e si eserciteranno con simulazioni pratiche dei test grazie alla collaborazione con WauUniversity. All'apertura della scuola estiva Unisstest sono intervenuti il prorettore alla Didattica, Eraldo Sanna Passino, e la delegata del rettore all'Orientamento Paola Rappelli.
«Se siete qui è perché ci credete – hanno detto i professori alla platea di ragazzi e ragazze, riunite nelle aule Segni e Cossiga del Quadrilatero –. Avete scelto di sacrificare la vostra estate per un obiettivo ambizioso. Siate attivi e non passivi in questo percorso e avvaletevi anche dell’aiuto dei tutor». Il professor Eraldo Sanna Passino ha successivamente ricordato i fondi europei erogati dalla Regione Sardegna, indispensabili per la realizzazione di questo progetto e ha auspicato lezioni in presenza anche a settembre, se la situazione epidemiologica continuerà a consentirlo.
I professori dell’Università di Sassari coinvolti in questa scuola estiva sono Margherita Maioli, Sergio Stoccoro, Antonio Brunetti, Alessandra Sotgiu, Matteo Floris e Paola Rappelli.
La proposta dell'Ateneo ha richiamato molte adesioni, tanto che il numero dei posti inizialmente disponibili è stato ampliato fino a raggiungere quota 200, in parte in presenza e in parte a distanza nel rispetto delle normative anti-covid. Tra luglio e agosto, i corsisti frequenteranno 80 ore di lezioni teoriche con i docenti dell'università di Sassari e di alcuni istituti scolastici, e si eserciteranno con simulazioni pratiche dei test grazie alla collaborazione con WauUniversity. All'apertura della scuola estiva Unisstest sono intervenuti il prorettore alla Didattica, Eraldo Sanna Passino, e la delegata del rettore all'Orientamento Paola Rappelli.
«Se siete qui è perché ci credete – hanno detto i professori alla platea di ragazzi e ragazze, riunite nelle aule Segni e Cossiga del Quadrilatero –. Avete scelto di sacrificare la vostra estate per un obiettivo ambizioso. Siate attivi e non passivi in questo percorso e avvaletevi anche dell’aiuto dei tutor». Il professor Eraldo Sanna Passino ha successivamente ricordato i fondi europei erogati dalla Regione Sardegna, indispensabili per la realizzazione di questo progetto e ha auspicato lezioni in presenza anche a settembre, se la situazione epidemiologica continuerà a consentirlo.
I professori dell’Università di Sassari coinvolti in questa scuola estiva sono Margherita Maioli, Sergio Stoccoro, Antonio Brunetti, Alessandra Sotgiu, Matteo Floris e Paola Rappelli.