La Nuova Sardegna

Sassari

Mario Amati, mezzo secolo di alta cucina

Mario Amati, mezzo secolo di alta cucina

Targa del Rotary Club Ozieri per lo storico chef e la sua opera «a favore della gastronomia» 

30 luglio 2021
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OZIERI. Una targa di riconoscimento «per l’opera svolta a favore della gastronomia ozierese e sarda» è stata consegnata dal Rotary Club Ozieri al Maestro di cucina Mario Amati, un premio per i suoi oltre 50 anni di carriera tutti spesi nell’accoglienza e nell’ospitalità alberghiera nei migliori hotel e ristoranti d’Europa, per gli innumerevoli interventi a carattere internazionale, le apparizioni televisive e le iniziative ideate e promosse.

Tra queste la Rassegna Enogastronomica Città di Ozieri, che volge al 22esimo anno, il Festival della Gastronomia Sardo/Europea, che ha coinvolto oltre 18 Paesi con specialità gastronomiche da tutto il mondo, e vari importanti incontri come il Convegno medico-scientifico-gastronomico sulla Celiachia di qualche anno fa. E’ l’ennesimo premio conseguito dallo chef, che vanta nella sua bacheca dei trofei numerosi altri riconoscimenti, ma è stato da lui salutato come «il più caro in assoluto» perché consegnatogli nella sua Ozieri.

Il riconoscimento, conferito a un professionista «spesso incoraggiato nelle sue iniziative dal Rotary di Ozieri», è stato consegnato nei giorni scorsi allo chef Amati dal neo insediato presidente del Rotary Ozieri Giovanni Frau, giovane direttore del museo civico Alle Clarisse, che nel corso della cerimonia del passaggio della campana ha ricevuto l’incarico dalla presidente uscente Paola Basoli. Nella cerimonia il neo presidente, dopo aver ringraziato i soci per la fiducia riposta nella sua persona, ha assicurato tutto il suo impegno «per lavorare bene nel solco della continuità in collaborazione con il consiglio direttivo e con l’apporto di tutti i soci» e ha auspicato «che si possa tornare alle riunioni in presenza per una migliore efficacia del dibattito sui progetti da realizzare e sulle iniziative da proporre per continuare ad operare secondo gli ideali e gli statuti e regolamenti del Rotary International». (b.m.)

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