Fermato all’aeroporto con 56 ovuli di cocaina
Alghero, il 29enne venezuelano che trasportava 800 grammi di droga è stato arrestato dalla polizia
13 agosto 2021
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ALGHERO. Gli investigatori del commissariato di Alghero lo stavano tenendo d’occhio da tempo, sospettando che dietro i suoi viaggi dalla Spagna alla Sardegna ci fosse qualche traffico illecito.
E in effetti non si erano sbagliati. I giorni scorsi, insieme ai colleghi della squadra mobile di Cagliari, gli uomini del commissariato algherese si sono recati all’aeroporto di Elmas e hanno atteso lo sbarco di un 29enne venezuelano, fortemente sospettato di trasportare sostanza stupefacente, in considerazione dei suoi frequenti viaggi e brevi soggiorni nel sud dell’Isola.
Alle prime ore del mattino il 29enne è sbarca dall’aereo proveniente da Valencia ed è stato sottoposto ai normali controlli che inizialmente hanno dato esito negativo riguardo alla ricerca di sostanze stupefacenti.
Tuttavia il giovane, residente in Spagna, non ha fornito ai poliziotti alcuna plausibile motivazione circa la sua presenza in Sardegna, riferendo tra l’altro che era la prima volta che si recava nell’Isola, contrariamente a quanto già appurato nel corso di precedenti indagini.
Gli agenti hanno informato il pm di turno, presso la Procura della Repubblica di Cagliari, che ha autorizzato un esame radiografico dello straniero. Questa volta l’esito dell’accertamento medico è risultato positivo: nell’addome dell’uomo la tac ha evidenziato infatti la “presenza di numerosi corpi estranei”. Il 29enne è stato ricoverato e dopo qualche ora ha espulso 56 ovuli che dagli accertamenti eseguiti nel laboratorio della polizia Scientifica di Cagliari è risultato che contenevano complessivamente 803 grammi di cocaina. A quel punto l’uomo è stato tratto in arresto e accompagnato nella casa circondariale di Cagliari Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
E in effetti non si erano sbagliati. I giorni scorsi, insieme ai colleghi della squadra mobile di Cagliari, gli uomini del commissariato algherese si sono recati all’aeroporto di Elmas e hanno atteso lo sbarco di un 29enne venezuelano, fortemente sospettato di trasportare sostanza stupefacente, in considerazione dei suoi frequenti viaggi e brevi soggiorni nel sud dell’Isola.
Alle prime ore del mattino il 29enne è sbarca dall’aereo proveniente da Valencia ed è stato sottoposto ai normali controlli che inizialmente hanno dato esito negativo riguardo alla ricerca di sostanze stupefacenti.
Tuttavia il giovane, residente in Spagna, non ha fornito ai poliziotti alcuna plausibile motivazione circa la sua presenza in Sardegna, riferendo tra l’altro che era la prima volta che si recava nell’Isola, contrariamente a quanto già appurato nel corso di precedenti indagini.
Gli agenti hanno informato il pm di turno, presso la Procura della Repubblica di Cagliari, che ha autorizzato un esame radiografico dello straniero. Questa volta l’esito dell’accertamento medico è risultato positivo: nell’addome dell’uomo la tac ha evidenziato infatti la “presenza di numerosi corpi estranei”. Il 29enne è stato ricoverato e dopo qualche ora ha espulso 56 ovuli che dagli accertamenti eseguiti nel laboratorio della polizia Scientifica di Cagliari è risultato che contenevano complessivamente 803 grammi di cocaina. A quel punto l’uomo è stato tratto in arresto e accompagnato nella casa circondariale di Cagliari Uta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
