Piano triennale per la Fondazione Its
Agroalimentare: l’associazione presieduta da Pasquale Tanda vuole espandersi
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SASSARI. Nei giorni scorsi l’assemblea dei soci ed il nuovo consiglio d’indirizzo della Fondazione Its Tagss-filiera Agroalimentare della Sardegna hanno elettopresidente Pasquale Tanda, giovane imprenditore e amministratore del pastificio di Thiesi “Tanda e Spada” pastificio con sede a Thiesi.
L’assemblea ha poi accolto e approvato il piano triennale presentato dal direttore Ottavio Sanna, che prevede tre aree di sviluppo e riorganizzazione della Fondazione della filiera agroalimentare in Sardegna. Il primo punto è la costruzione di una presenza strategica di sviluppo dell’agroalimentare in Sardegna oltre che nelle sedi già esistenti di Sassari e Oristano, anche in Gallura, nell’area del Nuorese (con azioni specifiche in Barbagia), nell’area della città metropolitana di Cagliari e nel Sulcis Inglesiente. Il secondo obiettivo è avviare la realizzazione di un campus all’avanguardia per l’ospitalità degli studenti nell’area dei terreni di proprietà della Provincia in concessione all’istituto Tecnico Pellegrini in via Bellini. Un progetto che potrà essere finanziato attraverso le risorse dedicate agli Its della Sardegna dal Pnrr ( Piano Nazionale Rinascita e Resilienza). Il terzo elemento centrale è la programmazione e l’avvio dei nuovi corsi, con un’offerta formativa rivolta anche allo sviluppo delle nuove Tecnologie per il made in Italy. Infatti oltre alle figure professionali che potranno formare nuovi professionisti come i tecnici superiori per la trasformazioni delle carni, prodotti ittici, commercializzazione e marketing dei prodotti agroalimentari, promozione trasformazione bio, lattiero caseario, andremmo a sviluppare anche il settore della meccatronica del comparto agroindustriale e sviluppare anche l’area del tessile attraverso la produzione della lana con tutte le varie aree di trasformazioni dedicate alla casa e all’arredo.
La Fondazione, nata nel 2015 a Sassari, è costituita da 34 soci presenti in Sardegna dal Nord al sud e rappresentano sia il mondo dell’impresa nel settore agroalimentare, enti locali, enti pubblici e associazioni di categoria ed enti di formazione. Attualmente è in attesa dell’assestamento del bilancio della Regione che prevede ulteriori risorse agli Its della Sardegna come richiesto nei giorni scorsi all’assessore Andrea Biancareddu il quale si è impegnato a occuparsi più da vicino dell’attività dell’associazione.
L’assemblea ha poi accolto e approvato il piano triennale presentato dal direttore Ottavio Sanna, che prevede tre aree di sviluppo e riorganizzazione della Fondazione della filiera agroalimentare in Sardegna. Il primo punto è la costruzione di una presenza strategica di sviluppo dell’agroalimentare in Sardegna oltre che nelle sedi già esistenti di Sassari e Oristano, anche in Gallura, nell’area del Nuorese (con azioni specifiche in Barbagia), nell’area della città metropolitana di Cagliari e nel Sulcis Inglesiente. Il secondo obiettivo è avviare la realizzazione di un campus all’avanguardia per l’ospitalità degli studenti nell’area dei terreni di proprietà della Provincia in concessione all’istituto Tecnico Pellegrini in via Bellini. Un progetto che potrà essere finanziato attraverso le risorse dedicate agli Its della Sardegna dal Pnrr ( Piano Nazionale Rinascita e Resilienza). Il terzo elemento centrale è la programmazione e l’avvio dei nuovi corsi, con un’offerta formativa rivolta anche allo sviluppo delle nuove Tecnologie per il made in Italy. Infatti oltre alle figure professionali che potranno formare nuovi professionisti come i tecnici superiori per la trasformazioni delle carni, prodotti ittici, commercializzazione e marketing dei prodotti agroalimentari, promozione trasformazione bio, lattiero caseario, andremmo a sviluppare anche il settore della meccatronica del comparto agroindustriale e sviluppare anche l’area del tessile attraverso la produzione della lana con tutte le varie aree di trasformazioni dedicate alla casa e all’arredo.
La Fondazione, nata nel 2015 a Sassari, è costituita da 34 soci presenti in Sardegna dal Nord al sud e rappresentano sia il mondo dell’impresa nel settore agroalimentare, enti locali, enti pubblici e associazioni di categoria ed enti di formazione. Attualmente è in attesa dell’assestamento del bilancio della Regione che prevede ulteriori risorse agli Its della Sardegna come richiesto nei giorni scorsi all’assessore Andrea Biancareddu il quale si è impegnato a occuparsi più da vicino dell’attività dell’associazione.