La Nuova Sardegna

Sassari

la relazione 

Gli obiettivi: «Più attenzione ai problemi quotidiani»

SASSARI. Serve un cambio di passo sulle piccole cose, o meglio, sulle esigenze più immediate e quotidiane della città. Poco meno di un mese fa era questo che il sindaco aveva detto alla città al...

05 settembre 2021
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SASSARI. Serve un cambio di passo sulle piccole cose, o meglio, sulle esigenze più immediate e quotidiane della città. Poco meno di un mese fa era questo che il sindaco aveva detto alla città al momento della sua relazione annuale ed è anche quello che chiederà alla sua giunta, probabilmente rimodellata anche in base alle nuove esigenze. Già in quel momento c’era sentore di un rimescolamento degli assessori e così è stato, anche se la scelta di cambiare deleghe e non nomi dà un indirizzo ben preciso a questa mossa di metà mandato.

Il sindaco aveva sottolineato i progetti messi in cassaforte (ultimo il Pinqua, con 15 milioni per il centro storico e altrettanti per il Latte Dolce)e aveva già svelato qualche mese prima le grandi opere previste tra il nuovo Centro intermodale e la parte bassa del centro: «Abbiamo portato In termini di investimenti, manutenzioni straordinarie e progetti, escludendo naturalmente qualsiasi finanziamento pregresso sia Comunale che della Rete, 47.500.000 di euro, incamerati e pronti da spendere. E abbiamo avviato richieste, ancora al vaglio dei relativi Ministeri, per altri 22 milioni. Dovremmo essere giustamente più che soddisfatti ma non lo siamo: mancano ancora troppe risposte sul quotidiano, mentre gli effetti di questa straordinaria quantità di finanziamenti e di questi progetti si vedranno tra anni» aveva detto Campus, aggiungendo quelle che adesso diventano le priorità della nuova squadra. Una problematica gestione dei rifiuti, col nuovo appalto che sta faticando a entrare a regime e poi le infrastrutture: «Non passa giorno che non si evidenzino vecchi e nuovi problemi su strade e marciapiedi: asfalti, pavimentazioni, segnaletica, semafori, illuminazione, arredi».

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