La Nuova Sardegna

Sassari

Sequestrati trenta chili di chiocciole

Sequestrati trenta chili di chiocciole

Arrivate dall’Africa e non commestibili. Operazione di Agenzia dogane e Finanza

08 settembre 2021
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Circa trenta chili di chiocciole giganti partite dalla Nigeria e arrivate in Sardegna sono state sequestrate all’aeroporto “Riviera del Corallo” di Alghero.

L’operazione è stata eseguita dai funzionari dell’Agenzia dogane e monopoli di Sassari, in collaborazione con i militari della guardia di finanza della compagnia di Alghero. Le chiocciole erano custodite in un sacco di iuta che si trovava all’interno del bagaglio di un uomo arrivato nell’isola dalla Nigeria, via Malpensa e Napoli. È stato in seguito accertato che si trattava di chiocciole di terra, della specie “Achatina fulica”, prive di etichetta e di certificazione sanitaria e pertanto non commestibili.

Sono state sottoposte a ispezione da parte dei veterinari del servizio di prevenzione dell’Ats Sardegna-Azienda tutela salute della Assl di Sassari, che hanno prelevato a campione alcuni esemplari vivi e reattivi agli stimoli tattili per avviarli a un’indagine conoscitiva nell’Istituto zooprofilattico sperimentale di Sassari.

Nei prossimi giorni si avranno i risultati degli accertamenti.

Le rimanenti chiocciole giganti africane sono state sottoposte a sequestro cautelare, in quanto potrebbero appartenere a una specie di cui è vietata l’introduzione o la detenzione nel territorio dell’Unione Europea e/o potrebbero rientrare nell’elenco delle specie esotiche invasive, di cui al Regolamento di esecuzione (Ue) n.2016/1141, e in questo caso, ai sensi dell’articolo 7 del Regolamento dell’Ue n.2014/1143, non potrebbero essere quindi introdotte nel territorio dell’Unione Europea.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative