IL CASO ARRIVA IN REGIONE
Manca (M5s): «Poco personale, sportelli ticket in difficoltà»
SASSARI. Organici insufficienti e inevitabili file per gli utenti. É la situazione che si registra agli sportelli di Palazzo Rosa e della Stecca Bianca dove ogni giorno si riversano centinaia di...
18 settembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Organici insufficienti e inevitabili file per gli utenti. É la situazione che si registra agli sportelli di Palazzo Rosa e della Stecca Bianca dove ogni giorno si riversano centinaia di utenti per pagare il ticket per prestazioni sanitarie erogate dall’Aou.
Il problema è stato sollevato dalla consigliera regionale del M5S Desirè Manca: «Da marzo 2017 il personale addetto alle casse è stato ridotto: da dieci lavoratori addetti allo sportello si è passati a sette, di cui quattro con contratto a tempo determinato e tre interinali in scadenza il 31 dicembre». Disservizi gravissimi, quindi, con i pazienti costretti a sostare troppe ore in attesa dei prelievi a digiuno, perché alcuni lavoratori risultavano in ferie e non si è provveduto a sostituirli per garantire tempistiche adeguate e un servizio degno.
Desirè Manca ha presentato un’interrogazione al presidente della giunta regionale Solinas e all’assessore regionale alla Sanità, e ha sollecitato «iniziative immediate e utili a individuare nuove risorse umane anche attraverso lo scorrimento di eventuali graduatorie vigenti o attraverso la stesura di nuovo bando per servizi da erogare attraverso società interinali».
La consigliera regionale M5S ha sottolineato che «la Direzione amministrativa di Presidio, attraverso numerose missive, ha sollevato la problematica che attualmente sta compromettendo in maniera significativa il servizio all'utenza. È evidente che l'organico assegnato all'Ufficio Cassa non possa considerarsi in alcun modo idoneo a garantire un servizio ottimale. Pertanto – conclude l’esponente del M5S - poiché mancano tre mesi alla scadenza dei contratti è necessario che gli uffici preposti provvedano con urgenza a individuare soluzioni volte a garantire un servizio all'utenza adeguato ed efficiente».
Il problema è stato sollevato dalla consigliera regionale del M5S Desirè Manca: «Da marzo 2017 il personale addetto alle casse è stato ridotto: da dieci lavoratori addetti allo sportello si è passati a sette, di cui quattro con contratto a tempo determinato e tre interinali in scadenza il 31 dicembre». Disservizi gravissimi, quindi, con i pazienti costretti a sostare troppe ore in attesa dei prelievi a digiuno, perché alcuni lavoratori risultavano in ferie e non si è provveduto a sostituirli per garantire tempistiche adeguate e un servizio degno.
Desirè Manca ha presentato un’interrogazione al presidente della giunta regionale Solinas e all’assessore regionale alla Sanità, e ha sollecitato «iniziative immediate e utili a individuare nuove risorse umane anche attraverso lo scorrimento di eventuali graduatorie vigenti o attraverso la stesura di nuovo bando per servizi da erogare attraverso società interinali».
La consigliera regionale M5S ha sottolineato che «la Direzione amministrativa di Presidio, attraverso numerose missive, ha sollevato la problematica che attualmente sta compromettendo in maniera significativa il servizio all'utenza. È evidente che l'organico assegnato all'Ufficio Cassa non possa considerarsi in alcun modo idoneo a garantire un servizio ottimale. Pertanto – conclude l’esponente del M5S - poiché mancano tre mesi alla scadenza dei contratti è necessario che gli uffici preposti provvedano con urgenza a individuare soluzioni volte a garantire un servizio all'utenza adeguato ed efficiente».