La Nuova Sardegna

Sassari

Spiagge affollate ma mancano i cestini

Spiagge affollate ma mancano i cestini

Ai bagnanti non rimane che appendere i sacchetti dove c’erano i contenitori

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PORTO TORRES. Un Comune che vanta servizi da offrire al turismo deve anche considerare che con l’allungamento della bella stagione deve essere garantito il deposito rifiuti a chi frequenta le spiagge del Lungomare. Da un giorno all’altro sono invece spariti i cestini gettacarte e al loro posto sono rimaste le buste di umido appese all’armatura. «Il capitolato del servizio di igiene urbana – dichiara l’assessore all’Ambiente Daniele Amato - prevede che nel periodo estivo vengano collocati dei cestini aggiuntivi nelle spiagge: il 30 settembre, come previsto, i cestini sono stati rimossi dall’azienda». Questa la spiegazione da parte dell’esponente della giunta Mulas, che mal si coniuga però con bagnanti e turisti che ancora frequentano gli arenili e che vorrebbero depositare i rifiuti dentro il cestino.

Il servizio di spazzamento e svuotamento dei cestini gettacarte era previsto nella stagione estiva e nelle giornate domenicali e festive. E si trattava di interventi aggiuntivi che l’amministrazione comunale aveva messo in atto per rafforzare le proprie strategie di sviluppo turistico in previsione dell’arrivo di visitatori.

Fortunatamente di turisti in giro per Porto Torres ci sono ancora, e per loro non sono certo un bel vedere tutte quelle buste di rifiuti che vengono lasciate, seppur ordinatamente, sul ferro.

Quando si parla di città a vocazione turistica, bisogna che anche questi piccoli (e importanti) servizi vengano garantiti sino alla fine della stagione estiva. (g.m.)

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