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Sassari

Il dibattito 

Cinque opinion leader paladine dei diritti femminili

Cinque opinion leader paladine dei diritti femminili

SASSARI. Susi Ronchi, presidente dell’associazione “Giulia Giornaliste”, ha ricordato il manifesto di Venezia del 2017, un decalogo che impegna tutti i media a rappresentare la violenza di genere...

18 ottobre 2021
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SASSARI. Susi Ronchi, presidente dell’associazione “Giulia Giornaliste”, ha ricordato il manifesto di Venezia del 2017, un decalogo che impegna tutti i media a rappresentare la violenza di genere nel rispetto della verità sostanziale dei fatti e senza mai indulgere in dettagli superflui e morbosi. Un impegno contro ogni forma di violenza e discriminazione attraverso parole e immagini che tutela le donne anche sul versante dell’informazione. Ma che ancora è ben lontano dall’essere applicato.È stato uno degli argomenti del dibattito che sabato sera ha coinvolto le cinque opinion leader della Corsa in Rosa sul palco di piazza d’Italia sui tmi del femminicidio, disabilità, sport e diritti. Ronchi ha anche evidenziato come l’emergenza pandemia abbia emarginato le donne nel raccontarla, scavalcate da esperti, scienziati, tecnici, personale medico e accademico. Nonostante il ruolo determinante che hanno avuto.

Da Francesca Arcadu, vicepresidente Uildm, è arrivato uno spunto di riflessione sulla violenza nei confronti delle donne disabili, «un fenomeno purtroppo in crescita negli ultimi anni e che bisogna combattere ascontantole, nei Centri antiviolenza, nei pronto soccorso». Francesca Arcadu ha poi sollecitato un attenzione particolare nell’ambito delle tematiche femminile, sulel donne con disabilità «perché rappresentano «una realtà nella realtà». Un contributo imporrante è arrivato anche da Anna Maria Busia, avvocata ed ex consigliera regionale, e da Claudia Aru, cantautrice e paladina dei diritti femminili: «La musica – ha detto Aru – può svolge un ruolo determinante nel veicolare i messaggi contro la violenza sulle donne». Viola Frongia, direttrice della direttrice generale di Dinamo Banco di Sardegna, ha parlato dei suoi progetti, tra cui quello per la Dinamo Womenprima squadra sarda femminile in Eurocup. A moderare il focus il giornalista Adriano Porqueddu che ha chiamato sul palco anche Giovanna Piana, affidataria dello Sportello di Ascolto (Centro Antiviolenza) e della Casa Protetta del Comune di Sassari.

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