L’incontro
Mulas e Manca (M5s) d’accordo «Censire i terreni ad usi civici»
PORTO TORRES. Il sindaco Massimo Mulas ha incontrato il deputato Alberto Manca (M5s) per un confronto sul futuro dei terreni comunali gravati dai cosiddetti usi civici. Il parlamentare è infatti...
20 ottobre 2021
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PORTO TORRES. Il sindaco Massimo Mulas ha incontrato il deputato Alberto Manca (M5s) per un confronto sul futuro dei terreni comunali gravati dai cosiddetti usi civici. Il parlamentare è infatti componente della commissione Agricoltura della Camera e promotore di un emendamento su questa materia approvato in sede di conversione del Decreto Semplificazioni e Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Nel corso dell'incontro, a cui ha partecipato anche il capogruppo comunale del M5s Sebastiano Sassu, è stata evidenziata la necessità di avviare anche a Porto Torres un monitoraggio puntuale dei terreni sottoposti a questa disciplina. Per farlo è però necessario adottare in futuro un Piano di valorizzazione delle terre civiche che fotografi lo stato degli usi civici nel comune e che rilevi le eventuali occupazioni non censite delle terre civiche da parte di soggetti non autorizzati. Oltre a verificare se chi ha occupato abbia mai versato un canone.
Bisogna poi chiarire se il Comune abbia compiuto atti di trasferimento prima del 1985, così da farli rientrare nel ventaglio di possibilità proposte dall'emendamento approvato. (g.m.)
Nel corso dell'incontro, a cui ha partecipato anche il capogruppo comunale del M5s Sebastiano Sassu, è stata evidenziata la necessità di avviare anche a Porto Torres un monitoraggio puntuale dei terreni sottoposti a questa disciplina. Per farlo è però necessario adottare in futuro un Piano di valorizzazione delle terre civiche che fotografi lo stato degli usi civici nel comune e che rilevi le eventuali occupazioni non censite delle terre civiche da parte di soggetti non autorizzati. Oltre a verificare se chi ha occupato abbia mai versato un canone.
Bisogna poi chiarire se il Comune abbia compiuto atti di trasferimento prima del 1985, così da farli rientrare nel ventaglio di possibilità proposte dall'emendamento approvato. (g.m.)