La Nuova Sardegna

Sassari

Al sacrario militare l’omaggio a tutti i defunti

Al sacrario militare l’omaggio a tutti i defunti

Cerimonia solenne con l’arcivescovo Gian Franco Saba per la ricorrenza Deposte corone di alloro ai Caduti e sulle tombe dei presidenti Segni e Cossiga

03 novembre 2021
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SASSARI. «Noi oggi viviamo una comunione di fraternità con i nostri fratelli e sorelle defunti, che con noi condividono la fede». Così si è espresso l’arcivescovo di Sassari, monsignor Gian Franco Saba, in occasione della cerimonia in commemorazione dei defunti nel sacrario militare del cimitero di Sassari che si è svolta ieri mattina.

«Questa celebrazione interforze è una celebrazione nella quale si ricordano anche uomini dello Stato che hanno offerto la propria vita per il bene comune – ha proseguito monsignor Saba –. Il bene che ciascuno di noi opera nella vita terrena è un contributo all’edificazione del regno di Dio, un contributo all’edificazione di un regno di pace, di giustizia, di bontà e di misericordia».

Al termine della funzione religiosa, concelebrata dal cappellano militare del Comando Brigata Sassari, don Pietro Murgia, le autorità hanno deposto alcune corone d’alloro sul monumento ai caduti all’interno del sacrario militare e sulle tombe dei presidenti della Repubblica Antonio Segni e Francesco Cossiga.

Alla cerimonia, che ha visto schierato un picchetto d’onore interforze composto da militari della Brigata “Sassari” e dei corpi armati dello Stato, erano presenti anche le associazioni combattentistiche e d’Arma e i familiari dei militari sardi caduti in patria e nelle missioni di pace all’estero. Presente anche il sindaco Nanni Campus e il presidente del consiglio regionale Michele Pais, la prefetta Maria Luisa D’Alessandro, Arturo Parisi, Mario Segni e il rettore Gavino Mariotti. Il presidente della giunta regionale Cristian Solinas ha deposto corone di fiori sulle tombe dei presidenti Nino Giagu e Paolo Dettori.

Intanto anche ieri il camposanto è stato meta di visite delle famiglie alle tombe dei loro cari. Una giornata con un tempo più clemente rispetto ai giorni scorsi ha favorito l’affluenza dei visitatori che hanno voluto deporre un fiore e ritirarsi in preghiera davanti alle sepolture dei loro cari. Non si sono registrati comunque, proprio nel giorno in cui si ricordano i defunti e in cui si prevedeva quindi una più alta presenza, problemi di circolazione.

La task force predisposta dal comando della polizia locale ha regolato il traffico evitando che si formassero lunghe code agli ingressi del cimitero. Vigili urbani erano schierati ai cancelli e nei passaggi pedonali per far defluire la circolazione e consentire la sicurezza a chi attraversava a piedi, soprattutto in via Predda Niedda, davanti al centro commerciale Tanit, dove ogni anno si registrano i maggiori ingorghi. Inoltre in questi giorni è stata posizionata una stazione mobile dei vigili urbani e in aggiunta le pattuglie in motocicletta.

Le visite al cimitero sono cominciate già la scorsa settimana, e per molti sassaresi è stata l’occasione anche per scoprire o riscoprire il cimitero monumentale, ricco di antiche e ricche tombe che “raccontano” la storia di famiglie e personaggi cittadini che si sono distinti in diversi campi.

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