Calunnie al vigile, l’imputato: ho detto la verità
SASSARI. Si è sottoposto a esame nel processo che lo vede imputato di diffamazione e calunnia contro il comandante della polizia locale di Ploaghe Giorgio Sini. Un 45enne di Codrongianos, Alessandro...
07 novembre 2021
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SASSARI. Si è sottoposto a esame nel processo che lo vede imputato di diffamazione e calunnia contro il comandante della polizia locale di Ploaghe Giorgio Sini. Un 45enne di Codrongianos, Alessandro Marini, accusava il vigile di essere tirannico, dispotico e di girare con la pistola. Sini aveva raccontato il tormentato periodo di calunnie subite che lo avevano costretto a rivolgersi all’avvocato Maurizio Serra perché lo tutelasse. «Andava a dire che giravo armato con una pistola quando chi mi conosce sa che le armi sono l’ultima cosa che mi interessa. E che trattavo male i colleghi dell’ufficio quando io ho sempre avuto un ottimo rapporto con tutti».
«Non ho detto falsità – ha riferito l’imputato in aula – chi ha fatto le indagini ha voluto coprirlo e i dipendenti comunali non hanno testimoniato contro di lui per paura». Il processo è stato aggiornato a marzo per sentire due marescialli dei carabinieri.
«Non ho detto falsità – ha riferito l’imputato in aula – chi ha fatto le indagini ha voluto coprirlo e i dipendenti comunali non hanno testimoniato contro di lui per paura». Il processo è stato aggiornato a marzo per sentire due marescialli dei carabinieri.