La Nuova Sardegna

Sassari

Accessi limitati al porto contro gli atti vandalici

di Gavino Masia
Accessi limitati al porto contro gli atti vandalici

Dopo la distruzione dei servizi igienici della stazione marittima si corre ai ripari Allo studio del Comune un provvedimento per evitare nuovi raid notturni

18 dicembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





PORTO TORRES. Patrimonio pubblico della città ancora nel mirino di gruppi di giovani che nel corso dell’ultimo atto vandalico hanno distrutto i servizi igienici della stazione marittima “Nino Pala”. Quanto accaduto pochi giorni fa all’interno dei bagni della struttura portuale ha creato sgomento anche alle persone addette alla pulizia: sanitari completamenti divelti e rubinetterie staccate, come un gioco stupido a chi rompe di più la cosa altrui.

La stazione marittima non è ancora entrata pienamente nel patrimonio immobiliare del Comune – in attesa che si rivolga il contenzioso economico con Rete ferroviaria italiana – ma l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mulas ha deciso di cominciare a riqualificarla attraverso un bando pubblico vantaggioso per la gestione del bar. Nei mesi scorsi erano stati riparati anche i servizi igienici per l’utenza maschile e femminile, dopo che i soliti vandali avevano divelto le porte di ingresso della stazione, quelle davanti alle rotaie, e rotto la grande vetrata antintrusione. Quell’atto vandalico non aveva permesso ad una banda formata da ragazzi di entrare una prima volta, però gli stessi vandali erano entrati dalla porta laterale dell’immobile per scaricare tutto il contenuto degli estintori sul pavimento.

Azioni riprovevoli che assomigliano a blitz notturni, dove manca il controllo di una telecamera per identificare chi sta distruggendo il bene della propria città. Quella zona della città di fronte al porto commerciale è piuttosto defilata e, secondo le testimonianze di diversi cittadini, ci sono gruppi di ragazzi che durante la sera si radunano frequentemente a pochi metri della stazione marittima. Gli stessi residenti chiedono dunque un controllo maggiore per evitare danneggiamenti alle cose e alle persone, anche perché la situazione rischierebbe di degenerare. «Dopo gli ultimi atti di vandalismo è allo studio degli uffici comunali un'ordinanza – assicura il sindaco Massimo Mulas – per limitare gli accessi alla stazione marittima al solo personale che fruisce dei servizi di biglietteria e dell'ufficio turistico».

Oltre a questa prossima novità, comunque, il capo dell’amministrazione turritana chiede qualche altra cosa in più. «Quello che sta accadendo alla stazione è inaccettabile – aggiunge Mulas - e con la collaborazione di tutte le forze dell'ordine intendiamo intensificare i controlli. Per ora adotteremo un'ordinanza che consentirà l'accesso solo a chi ha un motivo valido. Come amministrazione abbiamo di nuovo pubblicato il bando per la gestione del bar. Se aumenteranno i servizi e le presenze sarà più difficile che la stazione diventi terra di nessuno com'è ora. In più, con la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione a opera dell'Autorità di sistema portuale, scompariranno quelle aree buie che spesso favoriscono comportamenti inappropriati».

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative