La Nuova Sardegna

SASSARI. Potrebbe chiudersi già oggi con l’ultima discussione dell’avvocato difensore Lorenzo Galisai la fase dibattimentale nel processo per l’omicidio di Zdenka Kreijcicova, avvenuto il 15 febbraio del 2020 a Sorso. Nell’ultima udienza davanti alla corte d’assise presieduta dal giudice Massimo Zaniboni il pubblico ministero Paolo Piras ha chiesto la condanna all’ergastolo dell’imputato Francesco Douglas Fadda (46 anni, all’epoca compagno della vittima). Sarebbe stato lui, secondo la ricostruzione dell’accusa, a uccidere Zdenka con una coltellata al torace davanti alle bambine di lei, due gemelle di 11 anni. Carcere a vita – la richiesta del pm – ma anche isolamento diurno per la durata di un anno, interdizione perpetua dai pubblici uffici, interdizione legale e pubblicazione della sentenza.

Oggi la parola passerà all’avvocato difensore Galisai. Fadda ha sempre sostenuto – anche durante l’esame cui ha deciso di sottoporsi davanti alla corte – di non aver ammazzato la sua compagna, che amava e con la quale avrebbe fatto anche progetti di matrimonio.

L’imputato ha raccontato che la 41enne era caduta davanti al bancone di un bar di Sorso mentre impugnava un coltello che, non si sa per quale ragione, aveva portato con sè uscendo di casa con il compagno e le bambine. E che si sarebbe ferita da sola. Tesi che il suo legale oggi proverà a sostenere durante l’arringa. (na.co.)