Circonvallazione di Mores addio a buche e pericoli
di Barbara Mastino
Il sindaco Virdis: «La Provincia ha richiesto fondi alla Regione per i lavori» Si avvia alla chiusura il cantiere sulla provinciale 36: già realizzati i due ponti
01 febbraio 2022
2 MINUTI DI LETTURA
MORES. Fine lavori prevista per la primavera nel secondo lotto della strada provinciale 36 per Mores, cantiere aperto nel dicembre del 2019 e che prosegue – al netto delle interruzioni dovute alla pandemia – secondo cronoprogramma. Lo riferisce il sindaco di Mores, Enrico Virdis, in seguito a precise informazioni fornite dal direttore dei lavori, l’ingegnere Salvatore Bosinco, dell’ufficio tecnico della Provincia.
Il progetto, da circa 4 milioni di euro, ora procede spedito, e ha già visto la realizzazione della sua parte più corposa: due ponti in calcestruzzo prefabbricato la cui lavorazione è stata molto lunga. Il collaudo statico dei due ponti sarà una delle ultime fasi dei lavori, che comprendono anche lo spostamento di un pozzetto della fibra ottica nei pressi della rotatoria e la bitumatura finale.
Soddisfazione è espressa dal sindaco Enrico Virdis, che annuncia anche quale sarà la prossima novità in programma: un ulteriore intervento sulla provinciale 20 Mores-Ardara, ovvero il primo lotto della circonvallazione, realizzato più di tredici anni fa ma pesantemente danneggiato nel frattempo. Un tratto viario molto pericoloso, pieno di buche, dove negli anni sono stati innumerevoli i danni subiti dalle automobili e dagli altri mezzi di passaggio, ma anche gli incidenti stradali, alcuni gravi. Anche di recente erano giunte numerose segnalazioni da parte di automobilisti che lamentavano disagi e danni, e negli anni più volte le varie amministrazioni comunali succedutesi a Mores avevano chiesto alla Provincia di intervenire per sanare una situazione ormai insostenibile.
«Dopo le innumerevoli sollecitazioni in questi giorni la Provincia ci ha fatto sapere che la Regione ha ricevuto una richiesta di finanziamento per poter eseguire quanto prima i lavori – dice ancora il sindaco Enrico Virdis – e questo non può che renderci soddisfatti perché finalmente sono state ascoltate le richieste nostre e di tutti coloro che lungo quel tracciato non solo hanno avuto o rischiato incidenti ma hanno subito danni». Infatti, sono stati tantissimi coloro che hanno letteralmente lasciato per strada parti delle loro automobili o ci hanno rimesso pneumatici, cerchioni, ammortizzatori e quant’altro.
Inaugurato nel 2008, il primo lotto della circonvallazione di Mores era stato progettato, dopo anni e anni di richieste, per deviare il traffico ed eliminare il traffico – soprattutto quello pesante – che prima di allora transitava all’interno del centro abitato lungo la direttrice per Cagliari. Un sospiro di sollievo che era però durato pochi mesi, perché quasi da subito la nuova strada aveva iniziato a mostrare difetti tanto che era stato richiesto un nuovo intervento che, stando alle rassicurazioni della Provincia, dovrebbe vedere la luce molto presto.
Il progetto, da circa 4 milioni di euro, ora procede spedito, e ha già visto la realizzazione della sua parte più corposa: due ponti in calcestruzzo prefabbricato la cui lavorazione è stata molto lunga. Il collaudo statico dei due ponti sarà una delle ultime fasi dei lavori, che comprendono anche lo spostamento di un pozzetto della fibra ottica nei pressi della rotatoria e la bitumatura finale.
Soddisfazione è espressa dal sindaco Enrico Virdis, che annuncia anche quale sarà la prossima novità in programma: un ulteriore intervento sulla provinciale 20 Mores-Ardara, ovvero il primo lotto della circonvallazione, realizzato più di tredici anni fa ma pesantemente danneggiato nel frattempo. Un tratto viario molto pericoloso, pieno di buche, dove negli anni sono stati innumerevoli i danni subiti dalle automobili e dagli altri mezzi di passaggio, ma anche gli incidenti stradali, alcuni gravi. Anche di recente erano giunte numerose segnalazioni da parte di automobilisti che lamentavano disagi e danni, e negli anni più volte le varie amministrazioni comunali succedutesi a Mores avevano chiesto alla Provincia di intervenire per sanare una situazione ormai insostenibile.
«Dopo le innumerevoli sollecitazioni in questi giorni la Provincia ci ha fatto sapere che la Regione ha ricevuto una richiesta di finanziamento per poter eseguire quanto prima i lavori – dice ancora il sindaco Enrico Virdis – e questo non può che renderci soddisfatti perché finalmente sono state ascoltate le richieste nostre e di tutti coloro che lungo quel tracciato non solo hanno avuto o rischiato incidenti ma hanno subito danni». Infatti, sono stati tantissimi coloro che hanno letteralmente lasciato per strada parti delle loro automobili o ci hanno rimesso pneumatici, cerchioni, ammortizzatori e quant’altro.
Inaugurato nel 2008, il primo lotto della circonvallazione di Mores era stato progettato, dopo anni e anni di richieste, per deviare il traffico ed eliminare il traffico – soprattutto quello pesante – che prima di allora transitava all’interno del centro abitato lungo la direttrice per Cagliari. Un sospiro di sollievo che era però durato pochi mesi, perché quasi da subito la nuova strada aveva iniziato a mostrare difetti tanto che era stato richiesto un nuovo intervento che, stando alle rassicurazioni della Provincia, dovrebbe vedere la luce molto presto.
